Una vasta operazione dei carabinieri della sezione polizia giudiziaria della procura della repubblica di Palermo, denominata "PensioneFacile.it", ha portato agli arresti di 6 persone, all'emissione di 33 avvisi di garanzia ed a scoprire una truffa da 1 milione ed 800 mila euro.
L'associazione a delinquere era finalizzata alla creazione di false posizioni contributive e previdenziali e vi erano coinvolti anche dei dipendenti pubblici. I reati contestati vanno dalla truffa aggravata, al falso materiale in atti pubblici, alla frode informatica.
Almeno una trentina i casi, con individui coinvolti a vario titolo, che hanno permesso corresponsioni illecite di pensioni per 1 milione ed 800 mila euro. Un meccanismo semplice ma redditizio, grazie al quale un impegato corrotto dell'Ufficio Pensioni dell'Inps modificava o creava, accedendo al sistema informatico, le posizioni di alcuni soggetti facenti capo ad un patronato di Partinico. Insomma, tra pensioni ed arretrati, un bel giro. Gli inquirenti hanno anche sequestrato alcuni immobili che, almeno in parte, potranno rifondere le casse erariali. In corso ulteriori accertamenti in cooperazione con l'Inps. Altre notizie dopo la conferenza stampa di stamattina.