C'era qualche problema in famiglia, lui voleva solo far spaventare la madre, non poteva immaginare che il suo gesto avrebbe costretto sua madre in coma in un letto d'ospedale. Inizialmente era stato interrogato anche il padre, dopo un mese siamo in grado di ricostruire l'intera vicenda.Il gesto di un attimo, di una frazione di secondo in più dopo un litigio con la madre, ed ecco che un gesto inconsulto, fatto per spaventare la madre si trasforma in tragedia. Il ragazzo di 12 anni subito dopo cena si sporge fuori dal balcone ma perde l'equilibrio e cade nel vuoto.
E' questione di attimi, la madre vede il figlio cadere nel vuoto e si lancia per afferrarlo e fare da scudo durante la caduta. Il ragazzino rimbalza sul tendone di un negozio, lei impatta sul marciapiede, dopo un volo dal terzo piano di casa.
I vicini di casa sentono le urla del litigio, poi sentono il tonfo e chiamano le forze dell'ordine, sgomenti mentre il padre si affaccia incredulo subito dopo essersi reso conto del fattaccio. Adesso il ragazzino cerca di parlare con la madre, in coma all'Ospedale Civico, per cercare di farla risvegliare. E' seguito a vista da una psicologa, mentre il padre cerca di raccogliere i cocci di una storia tanto assurda quanto triste.