Eppur si muove, almeno a Punta Raisi. E si, al di là della battuta, bisogna dirlo quando si può apprezzare un'opera conclusa, utile per i cittadini, soprattutto in Sicilia dove tutto appare immobile, in particolare nel settore delle infrastrutture di cui siamo assolutamente carenti. Questa mattina un altro tassello per il rifacimento radicale del look dell'aeroporto di Palermo Falcone-Borsellino è stato aggiunto con la cerimonia di consegna, alla presenza di diverse autorità, tra le quali i sindaci di Palermo Leoluca Orlando e di Cinisi Giangiacomo Palazzolo, il presidente dell'Enac Vito Riggio, della Gesap Fabio Giambrone e gli assessori regionali Michela Stancheris e Nico Torrisi, dell'accattivante pensilina in vetro e pietra agli arrivi. Non solo, abbiamo adesso i percorsi viari, a doppia corsia, per i taxi, per i pullman, per la sosta breve delle auto che accolgono i passeggeri, tabelloni e telecamere moderni per controllare gli orari e tra poco sarà ultimato l'edificio che ospiterà gli uffici. Bisogna dare atto alla nuova gestione Gesap di avere sbloccato lavori, per un motivo o per un altro, fermi da tempo, in condizione di stallo. Sembra che la tabellina di marcia sia rigorosamente rispettata e abbiamo motivo di credere che gli altri importanti interventi programmati, come per esempio la terza sala chek-in al piano arrivi, vedranno la luce nelle date previste. Del resto gli investimenti sono di tutto rispetto, parliamo di 82 milioni di euro cui si sommeranno altri 62 milioni ed è legittimo da parte degli utenti vedere l'aerostazione finalmente libera da impalcature e operai ad ogni angolo. Quando i soldi sono spesi e ben spesi bisogna rallegrarsene e sottolinearlo. (foto tratta da palermoweb.com)
Pippo Russo