News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress

  • Ok al Piano Rifiuti in Sicilia, Schifani “Si passa alla fase concreta”

    PALERMO (ITALPRESS) – La giunta regionale nella seduta di questa amattina ha approvato l’aggiornamento del Piano di gestione dei rifiuti in Sicilia. Contestualmente, il presidente della Regione Renato Schifani, nella qualità di commissario straordinario per l’emergenza rifiuti, ha firmato l’ordinanza che adotta il Piano. La responsabilità del procedimento resterà in capo all’apposito Ufficio speciale. – […]

  • Domani ok giunta a piano rifiuti, Schifani “Decisivo per termovalorizzatori”

    PALERMO (ITALPRESS) – Due termovalorizzatori, uno a Palermo e uno a Catania, 31 impianti di compostaggio (14 nuovi, di cui 6 pubblici), 24 biodigestori (20 nuovi, di cui 11 pubblici), 16 piattaforme tutte pubbliche di selezione del recupero per la raffinazione (di cui 11 nuove) che sostituiranno e miglioreranno i vecchi impianti Tmb. Lo prevede […]

  • Assemblea Anci, gli Amministratori siciliani incontrano Manfredi “Buon lavoro”

    TORINO (ITALPRESS) – “Auguri di buon lavoro al nuovo presidente dell’ANCI, Gaetano Manfredi, il quale, ne siamo sicuri, saprà garantire e promuovere l’unità interna e l’autonomia dell’Associazione”. Questo il commento di Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale di ANCI Sicilia, che proprio questa mattina, prima dell’inizio dei lavori della 41esima […]

Donna nigeriana ricoverata al Policlinico: ''Violentata e picchiata perchè non volevo prostituirmi''

 AGGIORNAMENTI ORE 18 -  La notizia riportata oggi da Palermo Report, è arrivata proprio in concomitanza con le iniziative organizzate dal Comune e dal Coordinamento anti-tratta in occasione della Giornata europea contro il traffico di esseri umani, che inizieranno proprio domani. Ecco la dichiarazione del sindaco Orlando intervenuto in merito al tragico avvenimento:"La violenza di cui è stata vittima una giovane nigeriana che sì è ribellata al sistema della tratta di donne è la prova di quanto urgente, giusta e necessaria sia l'azione delle istituzioni e della società civile contro questo schiavismo moderno e contro ogni mafia che fa commercio di donne, bambini e uomini. Il Comune e la Polizia Municipale sono stati immediatamente, già da sabato vicini a questa ragazza assicurandole anche in queste ore protezione e lavorando, in raccordo con la Prefettura, per offrirle adeguato supporto anche quando lascerà l'ospedale. Allo stesso tempo, vogliamo ringraziare il Coordinamento anti-tratta e l'associazione Il Pellegrino della terra per l'importante e delicato lavoro che compiono quotidianamente."

Il programma completo della tre giorni può essere scaricato dal seguente link: http://mail.ufficistampa.org/pipermail/comunepalermo_ufficistampa.org/attachments/20121012/abf9b2a9/attachment-0001.pdf

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AGGIORNAMENTI ORE 14 -   La ragazza di circa 25 anni è riuscita miracolosamente e fuggire. L'uomo è stato identificato ma al momento è ricercato. Il Coordinamento anti-tratta "Favour e Loveth" fa appello alle forze dell'ordine affinchè facciano di tutto per prenderlo e affinchè la protezione nei confronti du J. rimanga alta. "E' la prima volta - dicono - che una ragazza riesce a scappare e ha la forza e il coraggio di denunciare quanto accaduto".

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LA NOTIZIA H.11.50 -  J. si trova ricoverata al Policlinico di Palermo. Piantonata dagli agenti della polizia Municipale. E' a loro che si è rivolta dopo aver subito violenza.

Sabato mattina questa giovane donna nigeriana si è presentata nella sede dell'associazione il Pellegrino della Terra, in evidente stato confusionale e con segni di violenza su più parti del corpo. Piangeva Jennifer e chiedeva aiuto. Sul posto tra i volontari c'erano tre agenti delle polizia municipale che l'hanno accolta, tranquillizzata e ascoltato il suo racconto. Ha detto di essere stata picchiata e violentata ripetute volte da un uomo di sua conoscenza che la voleva obbligare ad andare in strada a prostituirsi e al suo rifiuto questa sarebbe stata la punizione.

La donna è stata accompagnata al pronto soccorso e visitata dai medici. Ha voluto denunciare l'uomo e quanto accaduto. Al momento non si hanno notizie sull'iter successivo all'identificazione del presunto aggressore. Sulla vicenda c'è il massimo riserbo da parte degli inquirenti.

J. rimane ancora ricoverata e sotto osservazione, le lesioni riportate sono gravi. Al momento continua ad essere sotto la tutela degli agenti.

 

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