Fu uno dei preti simbolo della lotta al degrado e all'emarginazione sociale nel quartiere di Borgo Vecchio, poi "inciampato" in una terribile vicenda di pedofilia. Ormai il sospetto, non è più tale, la Cassazione ha confermato la condanna per don Paolo Turturro, ex parroco della chiesa di Santa Lucia. In appello al sacerdote, era stato condannato a tre anni di reclusione. In primo grado a 6 anni e 6 mesi. Da quanto emerso lungo tutto l'iter processuale, nella chiesa di Borgo Vecchio il prete avrebbe rivolto particolari attenzioni a sfondo sessuale su due minori, rispettivamente di 12 e 13 anni. La denuncia dei familiari dei due ragazzi portò all'apertura di un'inchiesta e all'allontanamento di don Turturro dal quartiere. Il parroco si è sempre proclamato innocente, sostenendo di essere vittima di un complotto. I difensori del parroco, hanno chiesto al Tribunale di Sorveglianza di commutare la pena del carcere all'affidamento ai servizi sociali. Sono in attesa di una decisione.