Domani e lunedì i cittadini palermitani, saranno chiamati per la prima volta nella storia delle amministrative a esprimere il proprio voto per l'elezione del Sindaco della città al ballottaggio. Non ci sono infatti precedenti in tal senso nella storia elettorale della città, ancora più singolare è che i due candidati siano espressione della stessa area politica, quella di centrosinistra. Anche se, come si dice, i ballottaggi sono tutta un'altra storia rispetto al primo turno, quello che dovrà rimontare è certamente il candidato più giovane, Ferrandelli, che dovrà colmare una voragine di circa 30 punti percentuali. Ma vediamo come si dovrà tecnicamente esprimere la propria preferenza per un candidato piuttosto che per l'altro. Gli elettori dovranno recarsi nei seggi tradizionali in cui hanno sempre votato, muniti di certificato elettorale e documento di identità. All'interno del proprio seggio verrà consegnata una scheda soltanto, al cui interno ci saranno prestampati i due nomi dei candidati (orlando-Ferrandelli) con in rispettivi simboli delle liste che li appoggiano. Per votare basterà mette una X sopra il nome del candidato prescelto o sopra uno dei simboli di partito ad esso riferibili. In sede di ballottaggio non è consentito il voto disgiunto, infatti se si mette una X su un candidato a sindaco e anche su una delle liste che sostengono l'altro candidato in voto è nullo. D'altra parte, i voti dati alle liste in questa fase dell'elezione sono comunque inutili, perchè la ratio del ballottaggio è scegliere tra i due candidati a sindaco che hanno preso più voti al primo turno. Eventuali croci sui simboli dei partiti non servono a spostare gli equilibri del Consiglio Comunale. IL NOSTRO CONSIGLIO, esprimere il proprio voto solo sul nome del candidato a sindaco prescelto apponendogli sopra una X, così non si sbaglia....
Si vota domenica 20 dalle 8 alle 22 e lunedì 21 dalle 7 alle 15