Palermo. Stoccaggio di rifiuti senza autorizzazione. Con questa accusa gli uomini del Nopa (Nucleo operativo protezione ambiente) della Polizia municipale di Palermo hanno sequestrato tre aree a Borgo Nuovo, nel quartiere Montepellegrino e Partanna Mondello.
Tre persone sono state denunciate all'autorità giudiziaria per l'esercizio abusivo, non essendo iscritte all'Albo nazionale dei gestori ambientali.
In via Erice, a Borgo Nuovo, dentro un'area di circa 1500 metri quadrati, è stato scoperto un deposito di rifiuti ferrosi, il cui titolare, M.A. di 34 anni, non ha esibito agli agenti alcuna autorizzazione.
Per gli stessi motivi è stato denunciato all'autorità giudiziaria M.I. di 61 anni, titolare di un attività di lavorazioni in ferro e porte blindate che accumulava i rifiuti dell'attività, formando di fatto una discarica di circa 2000 metri quadrati in via Castellana Bandiera, alle falde di Monte Pellegrino. L'attività abusiva provocava, inoltre, inquinamento acustico.
Ulteriore sequestro in via Partanna Mondello, dove in un vasto lotto di terreno, gestito da C.P. di 69 anni, titolare di una ditta di vendita di materiale edile, venivano stoccati abusivamente rifiuti edili, senza le autorizzazioni previste e senza dimostrarne la tracciabilità.
"Il fenomeno dello smaltimento abusivo di rifiuti inerti - commenta il sindaco Leoluca Orlando - ha assunto una dimensione tale che difficilmente potrebbe esistere senza una organizzazione ed un controllo capillare del territorio. Anche per questo è indispensabile una risposta collettiva da parte dei cittadini che devono rifiutare il mercato clandestino e che devono segnalare situazioni di palese irregolarità".