News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
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  • PANTELLERIA (TRAPANI) (ITALPRESS) – E’ morto all’età di 84 anni Filippo Panseca a causa un infarto fulminante che lo ha colpito nella notte. Inutile gli sforzi dei sanitari dell’ospedale Nagar di Pantelleria. Lo riporta il sito d’informazione Pantelleria Internet. Da tempo si era preparato il suo mausoleo in Contrada Mursia, vicino ai Sesi, tombe di […]

  • PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – La brioche con il gelato come un simbolo dei proficui scambi tra l’Italia, e in particolare la Sicilia, e la Francia, un’invenzione francese ed una siciliana che insieme hanno dato vita ad un capolavoro. Lo ha ricordato Jacopo Albergoni, il nuovo console generale d’Italia a Parigi, nominato lo scorso settembre, aprendo […]

De Francisci: ''La mafia perderà potere quando i politici non le chiederanno i voti''

"La mafia perderà potere quando i politici smetteranno di chiederle i voti". Parla chiaro il neo avvocato generale dello Stato Ignazio De Francisci e per farlo sceglie la platea di ragazzi riuniti a Palermo nell'ambito del Festival della legalità.

Dal palco De Francisci spiega che "oggi, molto più che in passato, la mafia concede i propri voti solo a chi si impegna a ricambiar con favori. E questo - scandisce - è reato... lo sappiano i nostri amministratori".

Le domande sono quelle semplici dei più piccoli, che con fare quasi disarmante chiedono cosa sia la mafia o cosa succede quando un mafioso esce dal carcere.

A rispondere, oltre a De Francisci, gli imprenditori Giuseppe Russello e Giuseppe Todaro, e il responsabile della customer sadisfaction di Unicredit Francesco Binenti.

Gli imprenditori raccontano ai ragazzi la loro storia, fatta di scelte coraggiose come quella di denunciare, fatta di amici inaspettati come magistrati e forze dell'ordine, raccontano di un mondo più libero dai condizionamenti della mafia se ognuno decide di fare la propria parte.

E De Francisci conferma: "quando i commercianti denunciano, allora i mafiosi si ritraggono. Le cose sono diverse oggi e sul fronte del 'pizzo' la mafia ha subito duri colpi" ma la denuncia e la coesione del tessuto sano della società sono fondamentali.