Palermo. La Regione Siciliana non paga i contributi alle scuole materne paritarie e 10 asili privati chiudono i battenti.
La denuncia arriva da Tania Arena, presidente dell'Associazione provinciale strutture per l'infanzia di Confcommercio Palermo, che chiede ''un incontro urgente'' con le autorità competenti per discutere del ''grave problema del mancato pagamento dei contributi regionali''.
"Non riceviamo i contributi che la Regione Sicilia dovrebbe avere già stanziato, così come approvato in finanziaria - spiega -. Aspettiamo ancora l'erogazione 2011/2012 e la situazione è a un punto di non ritorno: 10 scuole a Palermo e provincia sono già in chiusura e hanno depositato le loro autorizzazioni. E come se non bastasse - continua Arena - sono stati aboliti i buoni scuola alle famiglie che scelgono di portare i figli negli asili privati, vista anche la situazione di sovraffollamento degli istituti pubblici''.
''Dalle liste degli asili nido comunali, infatti, sono rimasti fuori 1.800 bambini solo su Palermo - conclude -. E' un momento delicatissimo per il settore e le Istituzioni devono, a nostro avviso, aprire al dialogo per affrontare la questione e cercare una soluzione".