News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – Il 2025 dell’Orchestra Sinfonica Siciliana si è aperto al Politeama Garibaldi di Palermo con l’attesissimo Concerto di Capodanno sold out da parecchi giorni. Un successo travolgente che, per questo appuntamento diventato ormai tradizionale per l’istituzione regionale, ha superato quest’anno ogni precedente sia per il livello dell’esecuzione, guidata da un grande esperto del […]

  • CATANIA (ITALPRESS) – Blitz dei Carabinieri presso un allevamento di ovini e caprini ad Aci Sant’Antonio, in provincia di Catania. Riscontrate una serie di irregolarità, che hanno comportato la sospensione dell’attività. Il titolare, un 64enne di Aci Catena, è stato denunciato.I controlli sono stati eseguiti dai Carabinieri della locale Stazione con il supporto dei colleghi […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – “Al 2025 chiedo solo di potere gestire al meglio le emergenze della Sicilia, dare crescita e occupazione. Soprattutto ai giovani che soffrono per la carenza di formazione”. Cosi’ in una intervista a tutto campo a Live Sicilia il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, fa un bilancio del 2024 e della legge […]

Crisi. Salamone & Pullara è in liquidazione

Palermo Report, Salamone & Pullara in liquidazioneEssere marchi storici o prestigiosi, in questa città, non basta. Salamone&Pullara dopo 60 anni di intensa attività è in liquidazione, colpita dalla crisi che sta battendo tutta l'isola, ma in particolar modo la provincia di Palermo.

Lo storico rivenditore di viale Regione Siciliana, dal 1947 forniva materiali per interni ed esterni, strutture ricettive, residenziali, commerciali e sportive. Mimma Calabrò, segretario generale Fisascat Cisl di Palermo ha detto "La situazione è drammatica e va peggiorando. Stanno scomparendo, uno ad uno, tutti i nomi dell'economia provinciale. Nessun settore è risparmiato, quello dei materiali da costruzioni men che meno, a causa della grossa crisi del mercato edilizio. Stiamo cercando di salvaguardare i livelli occupazionali".

L' amministratore dell'azienda Calogero Leone, getta acqua sul fuoco: "Noi non stiamo chiudendo. Mentre altre aziende, purtoppo hanno chiuso i battenti negli ultimi mesi, noi stiamo rivedendo il nostro piano di business per diventare sempre più competitivi. La concorrenza, infatti, è spietata e il mercato locale assorbe poco per questo abbiamo deciso di rivolgere la nostra attenzione anche all'estero. Abbiamo già delle sedi in Francia, quindi siamo abituati alle sfide. Siamo in liquidazione perché è necessaria una ristrutturazione di tutta l'azienda dai locali ai piani di investimento". "Gli operai – conclude Leone – che attualmente lavorano presso la nostra azienda sono 22. Qualche mese fa erano stati messi in cassa integrazione ma adesso sono tutti in forza. La situazione è difficile soprattutto quando hai alle spalle delle banche che rifiutano qualsiasi tipo di credito, ma non chiuderemo e continueremo a lavorare come facciamo ormai da sessant'anni".

Il bollettino di guerra non si arresta, da De Magistris- Bellotti a Grande Migliore, passando per  l'hotel Ponte, Max Living e Flaccovio e tanti atri purtroppo. Chiusure che danno proprio il senso di quanto la situazione di Palermo sia al collasso.