Palermo. Presenze turistiche in aumento nel capoluogo siciliano. L'incremento è del +18,10 per cento di presenze di turisti stranieri e un -5,39 per cento di italiani, per un totale di +6,22 per cento nei primi nove mesi dell'anno. A fornire i numeri è Federalberghi Palermo.
Dati con il segno positivo, ma che non bastano a rincuorare gli esperti del settore alle prese con continui cali del fatturato. I "timidi segnali" di ripresa del comparto evidenziano infatti "il gap economico" con gli anni precedenti ancora "troppo profondo" per poter parlare di "aumenti tangibili di produttività per le imprese alberghiere".
"La perdita sistemica dei fatturati degli ultimi anni - spiega Nicola Farruggio, presidente di Federalberghi Palermo - non riesce a compensare i dati delle presenze dal segno più". Il numero uno degli albergatori palermitani, in particolare, punta il dito contro "l'esorbitante costo delle imprese e del lavoro", che espone il settore a difficoltà anche sul fronte occupazionale, dove si registrano "numeri ancora sconfortanti e rischiano ulteriori tagli. Crediamo che una ripresa più concreta sia possibile solo con la collaborazione e il supporto dell'Amministrazione comunale, che dovrà essere più oculata nell'applicazione delle imposte verso il sistema alberghiero" conclude Farruggio.