Palermo. Il Nucleo Urbanistico Edilizia della Polizia Municipale ha reso noti i dati relativi alla lotta all'abusivismo edilizio nei primi sei mesi dell'anno.
I numeri consegnano un quadro con luci e ombre: se infatti crescono i controlli, aumentano anche gli abusi che interessano "tutta la città e non solo le aree di espansione nel verde agricolo".
A oggi gli uomini di via Dogali hanno effettuato 550 controlli, da cui sono scaturite 167 segnalazioni di reato con 210 persone denunciate all'Autorità Giudiziaria. I sequestri effettuati sono stati 49, fra cui 5 lottizzazioni. La superficie dei fabbricati sequestrati è di 12834 metri quadrati, mentre quella dei terreni è di 36.952.
L'incremento dei controlli da parte della Polizia Municipale si evince dal raffronto dei dati relativi all'intero 2012, quando i controlli erano stati 631 controlli.
"Tale aumentata azione di vigilanza e repressione - afferma il comandante Vincenzo Messina - ha portato ad una riduzione percentuale degli illeciti riscontrati, anche se i dati restano comunque preoccupanti".
Nel 2012 infatti, gli illeciti erano stati riscontrati nel 36% dei casi, mentre nel 2013 "soltanto" nel 30%. Anche il numero di persone denunciate è sceso in percentuale (dal 58% al 38% dei casi) ma resta certamente molto alto.
Un dato certamente positivo è quello relativo alla violazione dei sigilli i cui casi sono drasticamente scesi (dal 20% del 2012 al 3% del 2013) indicano chiaramente che i controlli e la repressione stanno funzionando, spingendo i cittadini a mettersi in regola piuttosto che andare incontro a conseguenze ancora più gravi per i propri atti illeciti.
"Il dato più preoccupante - afferma ancora il Comandante - è invece quello relativo alla diffusione geografica degli abusi che mentre prima erano concentrati nelle aree periferiche di residuo verdeagricolo, oggi si sono estesi a tutta la città, colpendo in modo significativo l'edilizia storica ed anche l'edilizia residenziale nei quartieri più recenti come viale Strasburgo e la zona dello Stadio".
"Il lavoro encomiabile della Polizia Municipale, che giustamente interviene con strumenti repressivi dell'abuso - commenta il sindaco Leoluca Orlando - si affianca al lavoro svolto dall'amministrazione per togliere qualsiasi alibi a quanti pensano di poter addurre presunte motivazioni di carattere pratico per ricorrere all'abuso. Da ultimo con l'avvio dello sportello telematico per l'edilizia - ricorda ancora Orlando - stiamo dando a privati cittadini e professionisti un formidabile strumento tecnico che è anche strumento di legalità".
"A questo punto - conclude il primo cittadino - la collaborazione dei cittadini è uno strumento indispensabile per isolare coloro che agiscono illegalmente a danno di tutta la comunità, anche per evitare il ripetersi di tragedie, lutti e violenze alle persone e al territorio. Tutti elementi che spesso si accompagnano all'abuso edilizio".