Non sembra fermarsi la protesta dei cittadini residenti nei luoghi di villeggiatura del palermitano contro i lidi balneari che la notte chiudono ombrelloni e lettini per trasformarsi in vere e proprie discoteche a cielo aperto. Senza nessuna accortezza per ciò che riguarda l'emissione acustica che a ritmo di musica dance fa letteralmente tremare i vetri di centinaia di abitazioni di villeggiatura.
Da nostre verifiche ambientali, il fenomeno sembra fuori qualsiasi controllo, la musica inizia a mezzanotte, cioè quando già si dorme e si spegne alle 3 del mattino, tutte le sere, sette giorni su sette. Fino alla scorsa notte, un tranquillo lunedì, a far ballare anche i pesci è stato il noto locale di Sferracavallo La Baia del Corallo che dalle24 alle 3 ha costretto alla veglia notturna centinaia di residenti. In tutto questo, ancora nessuna notizia dall'Amministrazione Comunale che proprio ai nostri microfoni aveva promesso una imminente delibera di Giunta per regolamentare la questione. Ora i cittadini dicono basta ed è già partita una petizione con tanto di raccolta di firme, con relativa denuncia alla Procura della Repubblica, Arpa, Questura e Polizia Municipale. Da un esposto risalente all'anno scorso risulterebbe che proprio l'Arpa, dopo aver fatto i rilievi audiometrici, abbia riscontrato un cospicuo superamento delle emissioni sonore, ma che come conseguenza sembra aver prodotto solo una banale ammenda.