News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • MILANO (ITALPRESS) – Aveva promesso un cambio di passo per l’Isola e quasi a metà legislatura, l’obiettivo sembra essere compiuto. E’ quanto riconosce il quotidiano Milano Finanza al presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani. Lo certificano, secondo l’articolo, i dati del consuntivo del 2023 presentato dall’amministrazione, ma anche i numeri della Banca d’Italia, che vedono […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Il prossimo 29 novembrr alle 11, nell’Aula Magna della Corte di Appello di Palermo, si terrà la Cerimonia di consegna della prima edizione del Premio “Legalità Fiscale”, istituito dalla Camera Avvocati Tributaristi di Palermo, al fine della diffusione e affermazione di una cultura della legalità e della equità in materia tributaria e […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Si è svolto a Palazzo d’Orleans il periodico vertice di maggioranza alla presenza del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. L’incontro ha visto la partecipazione dei segretari regionali e dei capigruppo all’Ars dei partiti della coalizione di centrodestra. Erano presenti: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati, Democrazia Cristiana e Movimento per […]

Continua l'Incubo Lidi discoteca

Non sembra fermarsi la protesta dei cittadini residenti nei luoghi di villeggiatura del palermitano contro i lidi balneari che la notte chiudono ombrelloni e lettini per trasformarsi in vere e proprie discoteche a cielo aperto. Senza nessuna accortezza per ciò che riguarda l'emissione acustica che a ritmo di musica dance fa letteralmente tremare i vetri di centinaia di abitazioni di villeggiatura.

Da nostre verifiche ambientali, il fenomeno sembra fuori qualsiasi controllo, la musica inizia a mezzanotte, cioè quando già si dorme e si spegne alle 3 del mattino, tutte le sere, sette giorni su sette. Fino alla scorsa notte, un tranquillo lunedì, a far ballare anche i pesci è stato il noto locale di Sferracavallo La Baia del Corallo che dalle24 alle 3 ha costretto alla veglia notturna centinaia di residenti. In tutto questo, ancora nessuna notizia dall'Amministrazione Comunale che proprio ai nostri microfoni aveva promesso una imminente delibera di Giunta per regolamentare la questione. Ora i cittadini dicono basta ed è già partita una petizione con tanto di raccolta di firme, con relativa denuncia alla Procura della Repubblica, Arpa, Questura e Polizia Municipale. Da un esposto risalente all'anno scorso risulterebbe che proprio l'Arpa, dopo aver fatto i rilievi audiometrici, abbia riscontrato un cospicuo superamento delle emissioni sonore, ma che come conseguenza sembra aver prodotto solo una banale ammenda.