La Corte di Cassazione si è definitivamente pronunciata per la confisca irrevocabile della clinica Villa Santa Teresa di Bagheria (Palermo) società già intestata a Michele Aiello, ex 're' della sanità privata in Sicilia.
La società già sequestrata alla mafia è da anni in amministrazione giudiziaria. Con la sentenza la proprietà passa di mano al patrimonio dello Stato, attraverso la gestione dell'Agenzia per i beni confiscati.
Ora la Funzione pubblica Cgil di Palermo chiede che la società Villa Santa Teresa di Bagheria venga affidata alla gestione pubblica.
"Chiediamo al presidente Crocetta - dice il segretario di Palermo, Filippo Romeo - che, interpretando la nostra volontà, chieda all'Agenzia dei beni confiscati di avere in affidamento tale società per darla poi, attraverso l'assessorato regionale alla salute, in gestione ad una azienda ospedaliera pubblica con sede nella provincia di Palermo, salvaguardando non solo le aziende e i servizi ai cittadini, ma soprattutto i posti di lavoro. Se c'è una 'rivoluzione' in Sicilia dalla quale bisogna partire -conclude il leader sindacale- è quella della legalità".