La situazioni nelle carceri siciliane è drammatica e pericoloso. Un organico sottostimato di mille unità di poliziotti della polizia penitenziaria, violazione delle corrette relazioni sindacali, soppressione della sicurezza nelle carceri, gestione anarchica delle carceri in Sicilia, apertura di carceri e nuovi padiglioni senza il consequenziale aumento di poliziotti,chiusura delle carceri di Marsala, Mistretta, Modica, con revoca dei distacchicon con lo scopo di non fare aumentare gli organici in Sicilia. Questi alcuni dei gravi motivi che hanno impegnato stamani i poliziotti a scioperare per rivendicare i loro diritti. Il corteo partito da piazza Politeama sotto le insegne delle sigle sindacali SAPPE,UIL PA,UGL P.P.,CGIL si è snodato per via Ruggero Settimo per confluire presso la sede della Prefettura di via Cavour. Dalle parole di un dirigente sindacale si avverte il grave disagio per una situazione diventata insostenibile infatti "Lo stato agisce sulla Spending Review solo sulla pelle dei poliziotti, mentre il Dirigente Generale dispone di ben 3 autisti e un'auto del valore di ben 100 mila Euro. Non si può prescindere dalla sicurezza sopratutto per quanto riguarda il gravissimo problema del sovraffollamento delle carceri e del loro degrado. É bene, continua il dirigente sindacale, che il Ministero della Giustizia e il dipartimento convochino urgentemente un tavolo con i rappresentanti sindacali.