News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
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  • PALERMO (ITALPRESS) – Due termovalorizzatori, uno a Palermo e uno a Catania, 31 impianti di compostaggio (14 nuovi, di cui 6 pubblici), 24 biodigestori (20 nuovi, di cui 11 pubblici), 16 piattaforme tutte pubbliche di selezione del recupero per la raffinazione (di cui 11 nuove) che sostituiranno e miglioreranno i vecchi impianti Tmb. Lo prevede […]

  • TORINO (ITALPRESS) – “Auguri di buon lavoro al nuovo presidente dell’ANCI, Gaetano Manfredi, il quale, ne siamo sicuri, saprà garantire e promuovere l’unità interna e l’autonomia dell’Associazione”. Questo il commento di Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale di ANCI Sicilia, che proprio questa mattina, prima dell’inizio dei lavori della 41esima […]

Comune di Palermo: informazioni pubbliche quasi inaccessibili

coTre ore al telefono, dalle 9 di questa mattina fino alle 12 per ottenere il numero dei pass auto che l'Ufficio H del Comune di Palermo avrebbe rilasciato per il 2012.

Non pare possa essere un segreto di Stato, ma tanto è vero che....... sembrano informazioni inaccessibili. Eppure, il nostro unico torto è quello di chiederci quante automobili girino per la città col contrassegno per portatori di handicap.

Non lo sappiamo, ma sono tante, forse troppe. Avremmo anche voluto chiedere notizie sulla fantomatica società TD Group, alla quale il Comune avrebbe affidato la distribuzione dei pass auto per le Ztl, che a Palermo non esistono.

E poi anche qualche delucidazione su alcune cartelle di recupero crediti inviate dall'Apcoa ad utenti che non avrebbero pagato la sosta in zona blu. Peccato soltanto che le zone blu a Palermo siano state istituite in maniera assolutamente illegale. Ma questo non lo dicamo certo noi, ma il codice della strada ed il codice civile.

Insomma, nel marasma del Comune di Palermo, ottenere informazioni così esclusive e riservate è praticamente impossibile. Noi conosciamo quello di cui parliamo, ma qualcun altro forse no. Però prima o poi dovranno pur renderci conto delle stranezze che riscontriamo, e se non a noi, di certo ai cittadini.