News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – La giunta regionale nella seduta di questa amattina ha approvato l’aggiornamento del Piano di gestione dei rifiuti in Sicilia. Contestualmente, il presidente della Regione Renato Schifani, nella qualità di commissario straordinario per l’emergenza rifiuti, ha firmato l’ordinanza che adotta il Piano. La responsabilità del procedimento resterà in capo all’apposito Ufficio speciale. – […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Due termovalorizzatori, uno a Palermo e uno a Catania, 31 impianti di compostaggio (14 nuovi, di cui 6 pubblici), 24 biodigestori (20 nuovi, di cui 11 pubblici), 16 piattaforme tutte pubbliche di selezione del recupero per la raffinazione (di cui 11 nuove) che sostituiranno e miglioreranno i vecchi impianti Tmb. Lo prevede […]

  • TORINO (ITALPRESS) – “Auguri di buon lavoro al nuovo presidente dell’ANCI, Gaetano Manfredi, il quale, ne siamo sicuri, saprà garantire e promuovere l’unità interna e l’autonomia dell’Associazione”. Questo il commento di Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale di ANCI Sicilia, che proprio questa mattina, prima dell’inizio dei lavori della 41esima […]

Come si vota al ballottaggio. Attenzione alla cattiva informazione

Clamorosa è la disinformazione che in queste ore sta circolando sul web, rispetto a come si dovrà esprimere il voto per l'elezione a sindaco di Palermo al ballottaggio, circola in modo virale attraverso la rete un appello che invita categoricamente a mettere il proprio voto soltanto sul nome del candidato a sindaco, pena l'annullamento del voto. In realtà, l'articolo 143 delle istruzioni per le operazioni degli uffici elettorali è meno severo. Si spiega nella norma, infatti, in modo chiaro che il voto è valido "anche quando l'espressione del voto a uno dei due candidati a Sindaco, sia stata impropriamente apposta fuori dallo spazio contenente il nominativo del candidato ovvero sul contrassegno di una lista collegata." Quello che dice la norma è che il voto dato sul simbolo a sostegno del candidato è improprio (per chiarezza sarebbe meglio mettere la croce solo sul nome del candidato prescelto), fatto salvo il principio assoluto che quando la volontà dell'elettore è chiara, il voto è da ritenersi valido.

Infatti Niente voto disgiunto, se si mette una X su un candidato a sindaco e anche su una delle liste che sostengono l'altro candidato in voto è nullo. D'altra parte, i voti dati alle liste in questa fase dell'elezione sono comunque inutili. Al ballottaggio, infatti, si deve scegliere tra i due candidati a sindaco che hanno preso più voti al primo turno. Eventuali croci sui simboli dei partiti non servono a spostare gli equilibri del consiglio comunale.IL NOSTRO CONSIGLIO,  esprimere il proprio voto solo sul nome del candidato a sindaco prescelto apponendogli sopra una X, così non si sbaglia....