L'Aci chiede il commissariamento di sette club provinciali in tutta l'Italia per irregolarità amministrative. Tra le provincie coinvolte anche Palermo. Dopo un periodo di osservazione e controllo dei Club, l'Aci ha deciso di chiedere la misura del commissariamento al ministro degli Affari Regionali, Turismo e Sport, Piero Gnudi. "«È nostra responsabilità – spiega Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'Automobile club Italia (nella foto) - comunicare se ci siano elementi di possibile irregolarità, è successo anche altre volte. Il ministro ora se riterrà nominerà i commissari, che avranno un anno di tempo per sistemare le questioni economiche e indire nuove elezioni. Noi abbiamo osservato ogni disposizione di legge". Adesso sarà il Ministro a dover valutare e decidere se accogliere la richiesta che riguarda anche i Club di Enna, Brescia, Foggia, Imperia, Pavia e Savona.
Ed è notizia di pochi giorni fa che a Palermo Aci e Aci Service (sorella di Aci) si siano costituite parte civile nel processo che ha portato alla condanna a due anni e mezzo, per 14 persone accusate di associazione per delinquere finalizzata alla truffa. Tra i servizi gestiti dall'Automobilclub a Palermo infatti ci sono anche quelli relativi ai parcheggi degli ospedali cittadini. Gli imputati, si sarebbero appropriati di una parte degli incassi dei posteggi.