News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – La giunta regionale nella seduta di questa amattina ha approvato l’aggiornamento del Piano di gestione dei rifiuti in Sicilia. Contestualmente, il presidente della Regione Renato Schifani, nella qualità di commissario straordinario per l’emergenza rifiuti, ha firmato l’ordinanza che adotta il Piano. La responsabilità del procedimento resterà in capo all’apposito Ufficio speciale. – […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Due termovalorizzatori, uno a Palermo e uno a Catania, 31 impianti di compostaggio (14 nuovi, di cui 6 pubblici), 24 biodigestori (20 nuovi, di cui 11 pubblici), 16 piattaforme tutte pubbliche di selezione del recupero per la raffinazione (di cui 11 nuove) che sostituiranno e miglioreranno i vecchi impianti Tmb. Lo prevede […]

  • TORINO (ITALPRESS) – “Auguri di buon lavoro al nuovo presidente dell’ANCI, Gaetano Manfredi, il quale, ne siamo sicuri, saprà garantire e promuovere l’unità interna e l’autonomia dell’Associazione”. Questo il commento di Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale di ANCI Sicilia, che proprio questa mattina, prima dell’inizio dei lavori della 41esima […]

Centro destra. Prove tecniche di grande coalizione.

In vista delle ormai imminenti elezioni amministrative del 6 -7 maggio a Palermo, inizia a delinearsi il binario su cui è probabile che si muoverà il centro destra nelle prossime ore. Le candidature di Cascio e Costa restano in standby, qualcuno dice anche di più, cioè che hanno il “freno a mano tirato”. Intanto Gianfranco Miccihè dialoga appassionatamente con L'UdC di Casini non escludendo l'apparentamento con il PdL. Francesco Musotto MPA fa una lata apertura a una possibile coalizione allargata, il FLI rincara la dose, dichiarando, per bocca di Gianfranco Fini, che non accetterà mai nessuna alleanza con i pdellini almeno per ora. La convergenza strategica di tutti resta quella su Massimo Costa, utilissimo a far trascorrere i giorni in vista di una decisione definitiva. Perchè per il momento sul piatto non c'è la poltrona di sindaco di Palermo, ma i nuovi assetti politici nazionali del post Berlusconi, che probabilmente Angelino Alfano aveva sottovalutato, credendo di poterli gestire in proprio. Lo scenario che si sta provando a costruire, partendo dai numeri che in politica servono sempre, è quello relativo a una nuova aggregazione politica di centro e destra, facendo a meno della lega. UdC, PdL, Grande Sud, API e perché no l' MPA di Raffaele Lombardo. Coalizione che potrebbe avere i numeri per giocarsi sia la partita di Palermo sia il ben più importante mach delle consultazioni politiche nazionali.