Dopo le aspre polemiche sulla gestione del Piano Giovani della Regione Siciliana la dirigente Anna Rosa Corsello affida a una nota le proprie "giustificazioni" sul caos successo il 5 agosto scorso. Sospendendo il contratto con la società ETT che doveva gestire la piattaforma informatica andata in tilt. Società che già in passato aveva avuto affidamenti diretti da parte della Corsello per altre iniziative per oltre 1, 6 milioni di euro...
"In merito alle recenti notizie riportante dalla stampa - scrive in una nota la Corsello - desidero chiarire che la società Italia Lavoro era stata incaricata in data 18 giugno 2014, nonostante avessi espresso molte riserve sulla capacità organizzativa del locale management e sulle modalità della procedura del click day, dietro un corrispettivo di 5 milioni di euro, di alcune misure tra cui i tirocini formativi. Il tutto prevedendo espressamente nel decreto di approvazione del progetto esecutivo che "per il raggiungimento degli obiettivi del progetto saranno utilizzate le piattaforme informatiche gestionali messe a disposizione da Italia Lavoro. Successivamente ho appreso però che la società Italia Lavoro in realtà non disponeva di infrastruttura informatica necessaria a gestire la procedura attravreso il sistema di rete dei Centri per l'impiego - contonua la Corsello - a questo punto, esseno prossima la data di pubblicazione del bando, al fine di non vanificare l'iniziativa, unitamente all'assessore ho valutato ogni possibile soluzione che potesse impedire di rinviare l'attuazione dei tirocini. Dopo aver vagliato ogni alternativa è emeso che l'unica soluzione, condivisa da Italia Lavoro, era quella di avvalersi della Ett".
Scusi dott.ssa Corsello ma,se Lei aveva delle perplessità perchè non ha fatto una verifica prima? Può mai essere che in questa nostra benedetta terra le responsabilità sono sempre degli altri e questi altri gira e rigira non hanno mai un nome? No comment...