L'avevamo suggerito proprio all'Amministrazione qualche giorno fa, citando anche come la questione della movida notturna sia regolamentata in tutte le altre città europee, suggerendo poche ma chiare regole. Non ci arroghiamo il merito di essere stati ascoltati, ma di fatto il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha deciso di emanare un provvedimento urgente per regolamentare la vita notturna in città. 5 regole chiare da rispettare fino al 31 agosto, provando a mediare tra le legittime esigenze dei residenti, di poter dormire la notte, e gli interessi commerciali degli operatori. Da notare che il provvedimento d'emergenza si è reso necessario visto che il regolamento generale sulla questione non è ancora stato discusso in Consiglio Comunale. La parentesi è necessaria... ma il Consiglio Comunale in questa città cosa fa a cosa serve...???
Ecco le semplici e chiare regole da rispettare, scusateci la ripetizione, ma proprio come da noi sottolineato.
a) I gestori dei locali dovranno garantire la totale e completa pulizia limitrofa ai propri esercizi di carta, lattine,bicchieri,bottiglie e quant'altro proveniente dal servizio di mescita
b) Divieto assoluto di vendita di bevande in vetro e lattine a "portrvia" solo consumo interno
c) Alla chiusura dovranno rimuovere tutti gli arredi esterni che consentano il "bivacco" di persone a chiusura avvenuta
d) Musica consentita fuori dai locali fino alle 24, fino alle 01 di notte solo il venerdì, sabato e prefestivi. In ogni caso senza mai superare i 70 decibel fino alle 22 e dopo i 60 decibel
e) Vietata la pubblicizzazione di offerte speciali e sconti sulle bevande dopo le 22
Fatte le regole, che sembrano un buon inizio, le sanzioni previste partono da 25 a 500 euro per ogni violazione documentata oltre al sequestro di bevande e apparecchiature sonore.
Su questo punto ci permettiamo di, continuare a suggerire all'Amministrazione, che il tipo di sanzioni risulta essere molto blando. Se ci sono le regole è opportuno far comprendere che queste vanno rispettate. Perchè nel provvedimento manca la molto probabile possibilità della recidività. Ad esempio andrebbe inserito che, per i locali dopo la terza sanzione scatta la chiusura per 7 giorni.
Sempre come avviene nella maggior parte delle città europee. Ma sopratutto fatte le regole è necessario che qualcuno ne controlli l'effettivo rispetto, perchè si sa che a Palermo c'è la tendenza a "fare un po come ad ognuno pare".
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