Che il caffè a Palermo lo facessero buono, è fuori discussione, ma che in via Notarbartolo ci fosse un bar in cui addirittura il caffè fa anche i miracoli, è qualcosa in più che ora sappiamo. Proprio quel bar in cui due giorni fa Bersani, Cracolici e Lupo, lontani da tutto e da tutti si sono ritrovati attorno a tre tazzine bianche e fumanti di un aroma inconfondibile... l'aroma dell'accordo. Del resto si sa, che in politica il caffè ha sempre recitato un ruolo imprescindibile da qualsiasi alleanza; attorno a un caffè molti dei peggiori avversari sono diventati amici per la pelle. A Palermo è certo che attorno a quel caffè qualcosa è successo. E lo si evince essenzialmente dalle parole che Bersani ha pronunciato dal palco del teatro Zappalà. "Rita Borsellino è il candidato del Partito" frase ribadita anche da Veltroni e dalla Bindi in altre occasioni. Tanto per essere chiari. Certo è che Bersani da accomodante emiliano una cosa la sa bene: dopo Milano e Genova non può perdere le primarie di Palermo altrimenti qualcuno potrebbe iniziare a parlare di segreteria nazionale...
Allora quale potrebbe essere stato l'accordo dei tre, attorno a quel caffè? Potrebbe per caso essere stato cedere un po tutti sulle rispettive posizioni, per non scontentare il mega segretario supremo. Per esempio Lupo potrebbe avere detto " quel cattivo di Antonello Cracolici mi vuole sfiduciare, si proprio a me, brutto cattivo". E Cracolici di contro suo avrebbe potuto replicare " e Lupo vuole fare cadere il Governo Lombardo e a me mi si rompono tutti i giocattolini...uffa" A quel punto il papà Bersani avrebbe potuto dire " la Borsellino deve vincere! e su questo non siamo qua certo a pettinare le bambole, ragazzi miei" e allora se voi litigate decido io: "Da questo momento tu Antonello mi allenti la morsa su Ferrandelli e tecnicamente lo molli sui voti che gli hai promesso per le primarie, l'11 marzo non mi sfiduci Lupo e di contro lui si impegna a non levare la fiducia a Lombardo e a fare arrivare il Governo regionale fino a fine mandato" Ok si Ok! Ma proprio quando tutto sembrava concordato una vocina mormorò: "scusa capo ma a Ferrandelli chi glie lo dice? Nessuno ovviamente, anzi portatelo al teatro Zappalà che gli faccio dei sorrisoni e poi gli dico che lo porto alla camera se si iscrive al PD. Anche perchè se perde da qualche parte si deve iscrivere no....