Nel bel mezzo della tempesta politica che coinvolge il centrodestra ed il centrosinistra, il Movimento Cinque Stelle si presenta ufficialmente alla corsa elettorale per il Comune di Palermo. Sotto gli occhi attenti del padrino d'eccezione Claudio Gioè, Riccardo Nuti (già intervistato da Palermo Report) ha ricevuto via Skype l'investitura da Beppe Grillo. Che non si è risparmiato nel dire la sua.
Durante il collegamento telefonicio Beppe Grillo ha esordito con una delle sue solite stoccate ad effetto: A Palermo con queste liste finte e partiti vigliacchi, ci sara' di tutto, scorrera' un po' di sangue. Dovete fare una trasfusione di sangue ai palermitani. Il sangue buono deve rimanere li'. I consiglieri di Palermo non restino a Palermo, ma vadano a fare l'universita' al Mit.
Riferendosi alla squadra proposta da Nuti ha poi aggiunto: voi siete il nuovo gruppo sanguigno dell'isola. O lo capiscono stavolta i cittadini o altrimenti lasciateli stare. La rivoluzione deve partire dalla Sicilia. Siamo l'ultima alternativa veramente opposta a tutti gli altri: Pdl, Pd meno elle, sono tutti la stessa cosa. Dobbiamo attuare un vero cambiamento della societa' e puntare al 100 per cento, non al 10. Dobbiamo entrare in Parlamento con tutti i cittadini. Chi vota il Movimento Cinque Stelle deve mettersi a lavorare. La grande opportunita' che offriamo e' lavorare gratuitamente per il partito.
Una forza politica tutta da valutare quella del Movimento Cinque Stelle, in costante crescita grazie alla disaffezione dai partiti politici classici ed in grado, almeno a Palermo, di riprendere le sessioni di lavoro del consiglio comunale e di tenere i cittadini informati su come sono stati acquisiti alcuni gettoni di presenza. A livello nazionale i grillini hanno già sorpreso tutti con il risultato ottenuto a Milano, contando sulla curiosità verso un movimento nuovo ed equidistante dal bipolarismo imperfetto rappresentato dall'offerta politica attuale.
Grillo ha voluto concludere dicendo la sua anche sulla situazione politica siciliana: Continuate a votare chi volete, noi vogliamo cambiare partendo dalla Sicilia. Avete avuto la mafia li' e adesso l'avete sbolognata a noi.
La sfida per Palermo è ormai lanciata.