News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – Nuova linfa nell’amministrazione della Regione Siciliana: stamattina, nella sede dell’assessorato regionale alla Funzione pubblica, sono stati accolti dalla dirigente generale Carmen Madonia 246 nuovi dipendenti chiamati a firmare il contratto di lavoro a tempo indeterminato alla presenza del presidente Renato Schifani. Si tratta di 134 funzionari che saranno dislocati negli assessorati, 96 […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Al Policlinico “Paolo Giaccone” un’ora di spensieratezza tra musica e comicità per i pazienti della Chirurgia plastica, diretta dalla Professoressa Adriana Cordova, e della Geriatria diretta dal Professore Mario Barbagallo. Con lo spettacolo intitolato “Cuore Matto. Note nel tempo” gli artisti del Teatro “Al Massimo” Cesare Biondolillo, Marcello Rimi, Nunzia Sposito, hanno […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno eseguito un decreto di sequestro conservativoper un valore complessivo di oltre 250 mila euro, emesso dalla Sezione Giurisdizionale per la Regione siciliana della Corte dei conti nei confronti della presidente di un’associazione antiracket. In base a quanto emerso dall’indagine istruttoria, quest’ultima avrebbe occupato senza […]

Bellolampo, la Procura ipotizza il Disastro Ambientale

 Bellolampo una bomba ecologia. E' proprio così che i media nazionali in questi giorni stanno parlando della discarica di Bello Lampo a Palermo. La discarica di Bellolampo è la più grande della Sicilia ormai in via di esaurimento ma ad oggi senza un'alternativa. Bomba innescatasi circa un anno fa quando si formò un lago di percolato da 100 mila metri cubi. Un rifiuto speciale pericoloso, un liquame che si infiltra nel sottosuolo. La Procura di Palermo ha aperto un'inchiesta, lo stesso Procuratore Capo Francesco Messineo dichiara che c'è il concreto rischio di disastro ambientale, visto che ormai si è determinato l'inquinamento di pozzi d'acqua profondi e probabilmente della stessa falda acquifera. Tra gli indagati anche l'ex Sindaco di Palermo Diego Cammarata. Oggi il lago di percolato non è quasi più visibile e questo spaventa ancora di più rispetto al suo assorbimento nel sottosuolo.