Quando è troppo è troppo. Nonostante le diverse sentenze che hanno dato ragione ai ricorrenti contro sanzioni elevate in zone blu, nonostante sia certificata l'assoluta arbitrarietà ed abusività della loro istituzione a Palermo, nonostante gli ausiliari continuino a girare lasciando i loro tagliandi gialli sui parabrezza della auto in sosta, nonostante nessuno faccia niente per mettere fine al perpetuarsi di quest'abuso, adesso anche chi è in possesso del pass per parcheggiare in quelle zone, avendolo dimostrato, dovrebbe essere costretto a pagare una sanzione per aver dimenticato di esporlo.
Ma di cosa stiamo parlando? Parliamo del caso del signor Francesco Paolo Graziano che, dopo aver trovato il tagliando giallo sul parabrezza della propria auto, ha pensato bene di inviare le proprie rimostranze alla sede dell'Apcoa, a Mantova.
Oggi, la mamma dell'interessato è venuta in redazione, consegnandoci una copia dell'incartamento.
"La Direzione di Mantova - si legge nella risposta pervenuta all'utente - non ha ritenuto sussistenti, nella richiesta da lei presentata in data 05/05/2012, i presupposti per l'annullamento della penale in oggetto".
Scusate, ma ci viene in mente una metafora. Infatti, è come se un parcheggiatore abusivo ci citasse in giudizio per non avergli lasciato la mancia. Ma per favore.
Le diamo un consiglio signor Graziano, li denunci. Li denunci perchè le zone blu sono illegali, li denunci perchè l'Apcoa non può emettere alcuna diffida, li denunci perchè lei ha parcheggiato in una zona adibita a parcheggio e perchè in corrispondenza non vi sono dei parcheggi liberi. Li denunci signor Graziano. Vedrà che alla fine saranno loro a doverle dare dei soldi. Noi siamo pronti a fornirle tutto il supporto che le serve.
A noi interessa poco chi e con quale criterio abbia istituito le zone blu, sappiamo soltanto che, presto o tardi, saranno i cittadini a dover essere rimborsati. La legge è dalla nostra parte, dobbiamo solo trovare chi la faccia rispettare ed applicare.