Durante una manifestazione di protesta degli ex pip, ormai una delle tante nelle strade cittadine, caso volle che proprio nei pressi della stessa passasse il camper ben addobbato dell'Assessore Regionale al Turismo Michela Stancheris impegnata nell'imminente competizione elettorale delle Europee. Le serigrafie oltre ai soliti slogan riportano gigantografie proprio dell'effige dell'assessore. Accade che i manifestanti abbiano preso letteralmente d'assalto il veicolo usato dall'Assessore. Il camper è stato bloccato e preso a spintoni, calci e pugni in maniera molto violenta. Gli ex pip protestano da mesi per la mancata retribuzione proprio da parte della regione, che ormai si protrae da lungo tempo. Il gesto sicuramente è da censurare e condannare e vanno puniti i responsabili. Ma quello che personalmente mi fa riflettere, è la reazione dell'Assessore Stancheris che dichiara giustamente: " sono ancora sconvolta dall'accaduto. "Il clima attorno alla vicenda dei lavoratori ex Pip sta degenerando a tal punto che viene messa in discussione persino la sicurezza dei collaboratori della mia campagna elettorale. E' un atto gravissimo e non possiamo sottovalutarlo. Mi sono spaventata per me e per i ragazzi che si stanno impegnando per la mia campagna elettorale. Gli errori della vecchia politica non possono essere pagati dalle nuove generazioni. Non so davvero cosa pensare sul grave accaduto" Premesso che esprimiamo tutta la nostra solidarietà all'Assessore, come la esprimeremmo per chiunque abbia subito un gesto di violenza, ci permettiamo però di rispondere all'Assessore e di suggerirle COSA PENSARE, visto che lei stessa se lo chiede. L'accaduto caro assessore rispecchia perfettamente due chiare costatazioni: La prima è che il contesto sociale è degenerato, la povera gente, chi non arriva a fine mese, chi vive di lavoro e che con lo stipendio ci deve comprare il cibo per la propria famiglia, è tutta gente che esiste davvero e che non ce la fa più. Così come è tutta "gente reale" quella che non lavora più perchè centinaia di imprese chiudono ogni mese. Ugualmente tangibili e fisici i migliaia di lavoratori delle società partecipate della regione che da tre mesi non riescono a percepire una lira di retribuzione. L'elenco potrebbe continuare a lungo. La seconda considerazione è che ormai è sempre più palese che chi amministra questa terra sembra arrivare da un altro pianeta e sembra sempre più sganciato dalla realtà: Lontano e demagogo, privo di concretezza e razionale contatto con la realtà. Perchè è stato assaltato il suo Camper? Perchè in Sicilia e nell'intero paese c'è un problema sociale degenerativo le cui conseguenze potrebbero andare molto oltre a qualche spintone a un camper. È ora che ne prendiate atto.