Approvato il bilancio consuntivo 2012 della Fondazione Teatro Massimo di Palermo.
"Il bilancio 2012, che riguarda l'esercizio precedente all'insediamento del Commissario, si chiude con un disavanzo di 3.431.000 euro. Tale parere - si legge in una nota - si aggiunge a quello dei Sindaci revisori e a quello della società di revisione PwC - PricewaterhouseCoopers anch'essi favorevoli".
"Il risultato -prosegue la nota- frutto di una attenta ricostruzione della realtà delle cose, ha inciso inevitabilmente sulla gestione del 2013 e sul bilancio di previsione 2013-2015 già approvato. In particolare, in questi mesi, il commissario straordinario ha dovuto infatti da un lato modificare la programmazione artistica, già approvata, contrattualizzata e commercializzata nel 2012, dall'altro ha dovuto chiudere un accordo con le OO.SS. per intervenire sulle retribuzioni del personale dipendente"
"Ora che con l'approvazione del bilancio consultivo del 2012 è stata certificata la grave crisi finanziaria del Teatro Massimo qualcuno – commenta il sindaco Leoluca Orlando - dovrebbe chiedere scusa alla città, all'amministrazione comunale e all'assessore alla Cultura Francesco Giambrone".
"Non mi riferisco – prosegue - a coloro che hanno portato il Teatro in questa situazione, perché delle proprie responsabilità risponderanno in ogni sede competente, ma mi riferisco a tutti coloro che a Palermo e altrove hanno ricoperto di insulti l'amministrazione comunale che ha sempre e soltanto perseguito un obiettivo: quello di riportare la legalità nella gestione del Teatro e farne tornare la qualità ai livelli che la nostra città e che i lavoratori e gli artisti del Teatro meritano".
"Ancora una volta desidero ringraziare – conclude il sindaco – il commissario Fabio Carapezza Guttuso per i lavoro che sta svolgendo, un lavoro delicato, di trasparenza, di legalità e di ricostruzione di un clima di collaborazione e fiducia tra tutti coloro che operano all'interno della più importante istituzione culturale della nostra città".