News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – La giunta regionale nella seduta di questa amattina ha approvato l’aggiornamento del Piano di gestione dei rifiuti in Sicilia. Contestualmente, il presidente della Regione Renato Schifani, nella qualità di commissario straordinario per l’emergenza rifiuti, ha firmato l’ordinanza che adotta il Piano. La responsabilità del procedimento resterà in capo all’apposito Ufficio speciale. – […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Due termovalorizzatori, uno a Palermo e uno a Catania, 31 impianti di compostaggio (14 nuovi, di cui 6 pubblici), 24 biodigestori (20 nuovi, di cui 11 pubblici), 16 piattaforme tutte pubbliche di selezione del recupero per la raffinazione (di cui 11 nuove) che sostituiranno e miglioreranno i vecchi impianti Tmb. Lo prevede […]

  • TORINO (ITALPRESS) – “Auguri di buon lavoro al nuovo presidente dell’ANCI, Gaetano Manfredi, il quale, ne siamo sicuri, saprà garantire e promuovere l’unità interna e l’autonomia dell’Associazione”. Questo il commento di Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale di ANCI Sicilia, che proprio questa mattina, prima dell’inizio dei lavori della 41esima […]

Allarme a Palazzo di Giustizia. Lettera di minacce a Scarpinato

 

Alta tensione a Palazzo di Giustizia di Palermo, una lettera dai contenuti intimidatori è stata fatta trovare sulla scrivania del Procuratore Generale Roberto Scarpinato. La lettera risulta inquietante per i numerosi particolari riportati riguardo le attività del magistrato, i suoi spostamenti, perfino alcuni particolari dell'abitazione privata e i luoghi abitualmente frequentati, oltre ad alcuni particolari sulle indagini di cui il Procuratore si sta occupando personalmente. Cosa che chiaramente desta preoccupazione anche rispetto al regime di sicurezza a cui è sottoposto Scarpinato che non dovrebbe permettere a nessun "estranio" la conoscenza di dettagli così significativi. Dell'intimidazione si occuperà la procura di Caltanissetta che passerà a setaccio tutto il sistema di video sorveglianza e di accesso alla stanza del magistrato, il semplice fatto che qualcuno si sia potuto introdurre nella stanza all'interno del Palazzo di Giustizia apre scenari quantomeno inquietanti sulla sicurezza.