Un uomo è stato arrestato dai carabinieri di Cefalù, in provincia di Palermo, per aver tentato di uccidere l'ex moglie, per averla picchiata, e per detenzione e porto abusivo di arma da fuoco.
Tutto è avvenuto la notte scorsa, quando i Carabinieri sono stati allertati da una telefonata che segnalava una lite familiare nel paese di Lascari, durante la quale è stato esploso un colpo d'arma da fuoco.
Giunti sul posto, i militari hanno accertato che la coppia si era separata da un paio d'anni, e l'uomo, che nel frattempo si era trasferito al Nord, una volta tornato nel paese siciliano aveva cercato di riavviare la relazione, sortendo l'opposizione della ex moglie. A questo punto l'uomo ha aggredito l'ex coniuge sferrandole dei colpi all'addome e, mentre la donna cercava di difendersi, ha estratto una pistola puntandogliela contro.
Il colpo, fortunatamente, non ha raggiunto la signora che è riuscita a sfuggire alla furia del suo aggressore. I carabinieri hanno recuperato la pistola e due caricatori contenenti 14 proiettili. In casa dell'uomo i militari hanno trovato altri 42 colpi.
L'arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Termini Imerese.
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