E' accaduto ieri sera, nella zona di piazza Borsa, a due passi da corso Vittorio Emanuele. Il deputato Ars del M5S Giorgio Ciaccio, è stato aggredito da due ragazzi che dopo una colluttazione lo hanno derubato del cellulare. Ciaccio ha riportato alcune ferite al volto.
L'episodio è stato denunciato oggi alla Polizia. Ed è solo l'ultimo di una lunga serie di episodi criminosi che si verificano in quella zona e più in generale in tutta la zona del centro Storico e dei due mercati Vucciaria e Ballarò.
"L'aumento delle aggressioni e degli episodi di criminalità – afferma Ciaccio - è sotto gli occhi di tutti e mi è stato confermato dagli agenti ai quali ho sporto denuncia, oltre che dalle notizie che quasi quotidianamente leggiamo sui media. E' inaccettabile che si debba avere il timore di girare liberamente per la propria città senza la paura di imboscate ed aggressioni. Le forze dell'ordine, cui va tutta la nostra stima, devono aumentare i controlli, ma per farlo devono essere messe nelle condizioni di farlo. E ora non lo sono, visto che le somme a loro destinate vengono sistematicamente ridotte, depotenziandole e mortificandole".
"Non vorrei, comunque – aggiunge Ciaccio – che dietro l'aggressione ci fosse anche qualcos'altro, oltre alla ricerca di un facile bottino".
Il riferimento di Ciaccio è alla propria attività parlamentare che spesso lo porta ad assumere posizioni impopolari. Proprio ieri il deputato aveva denunciato le "oscure manovre" attorno al personale di Sicilia e-Servizi, la compartecipata della Regione "che – aveva dichiarato il deputato – potrebbe essere utilizzata come testa d'ariete per assumere alla Regione"