News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – Due termovalorizzatori, uno a Palermo e uno a Catania, 31 impianti di compostaggio (14 nuovi, di cui 6 pubblici), 24 biodigestori (20 nuovi, di cui 11 pubblici), 16 piattaforme tutte pubbliche di selezione del recupero per la raffinazione (di cui 11 nuove) che sostituiranno e miglioreranno i vecchi impianti Tmb. Lo prevede […]

  • TORINO (ITALPRESS) – “Auguri di buon lavoro al nuovo presidente dell’ANCI, Gaetano Manfredi, il quale, ne siamo sicuri, saprà garantire e promuovere l’unità interna e l’autonomia dell’Associazione”. Questo il commento di Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale di ANCI Sicilia, che proprio questa mattina, prima dell’inizio dei lavori della 41esima […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – I Carabinieri del Nas di Palermo, nell’ambito della strategia mensile di contrasto agli illeciti commessi nel settore ricettivo – alberghiero e della ristorazione, disposta a livello nazionale dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, hanno eseguito controlli a strutture turistico-ricettive del capoluogo, finalizzati a verificare le condizioni igienico sanitarie, strutturali ed […]

Addio Amia: azienda in liquidazione

Amia è stata messa in liquidazione. Non è più insolvente dunque ma drasticamente passata alla fase finale della vita aziendale. Ieri è stato designato il liquidatore unico dell'Amia. Si tratta di Baldassarre Quartararo, commercialista di 50 anni. Con determinazione commissariale, Luisa Latella, gli ha conferito l'incarico lasciato da Gaetano Lo Cicero lo scorso 31 gennaio, per un compenso su base annua di 45.812,92 euro.

Nella determinazione si legge in basso  "da riservarsi in sede assembleare, di determinare i criteri in base ai quali deve svolgersi la liquidazione, ai sensi dell'art. 2487, comma 1 lett.c, del codice civile". Ovvero Liquidazione volontaria.

La notizia è stata confermata da Nunzio Moschetti, presidente III Commissione Consiliare Aziende speciali ed ex municipalizzate.

Da capire quali i criteri della liquidazione e in particolare in relazione a cosa:

alla cessione dell'azienda sociale o di rami di essa

alla cessione di singoli beni o diritti o blocchi di essi

agli atti necessari per la conservazione del valore d'impresa

alla possibilità di autorizzare l'esercizio provvisorio, anche si singoli rami.

Di certo l'ultimo incontro tra i commissari straordinari dell'Amia e il commissario Latella, non aveva dato esiti positivi. Lo stesso commissario aveva dichiarato " non sappiamo se ci siano i presupposti per fare continuare l'azienda". Si attendeva il piano economico finanziario che doveva essere fornito dai commissari Amia. Un aggiornamento sul piano economico era arrivato sulla scrivania della Latella, lo scorso 17 febbraio, nel quale si evinceva che "l'obiettivo di risanamento sarà stato raggiunto solo se il comune applicherà la delibera di adeguamento del contratto di servizio di 8 milioni di euro". Soldi che, era già stato dichiarato dal commissario, non sarebbe stato per nulla facile reperire. A questi dovevano aggiungersi altri dieci milioni di euro

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.