Una discarica abusiva in riva al mare. Così si era ridotta un'area pubblica che sorge all'Addaura, in un tratto di scogliera sottoposto a vincolo paesaggistico e forestale, sequestrata dal Nucleo tutela del patrimonio artistico della polizia municipale per prevenire qualsiasi pericolo all'incolumità pubblica. Sterpaglie, rifiuti, cumuli di eternit, costruzioni cadenti sul lungomare Cristoforo Colombo tra i civici 3089 e 3161. Ora partono le indagini per identificare chi ha determinato tale stato d'abbandono.
I sigilli sono stati apposti alcune costruzioni a rischio crollo e non recintate, alcune prive di infissi e porte, altre con la copertura in eternit parzialmente crollata, con le travi logore a rischio di cedimento. I reati accertati riguardano l'omissione di lavori di ristrutturazione per costruzioni in rovina in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico, nonché la violazione del codice della navigazione, poiché le costruzioni abusive sono ubicate a circa cinquanta metri dalla battigia.
"L'operazione odierna – dice il Comandante Vincenzo Messina – continua nell'impegno di assicurare alla fruizione pubblica porzioni di territorio che rischiano di essere dimenticate nell'incuria e nel degrado".