Prosegue l'attività della Polizia municipale di Palermo contro il fenomeno dell'abusivismo edilizio. Quattro gli immobili posti sotto sequestro.
Il primo in via Antonio Viperano, nel quartiere di Resuttana, dove è stato accertato che in un immobile al piano terra di 50 metri quadrati circa è stato realizzato un nuovo solaio con struttura portante in assi, travi in legno e soprastante conglomerato cementizio. Il proprietario e committente dei lavori è stato denunciato perchè sfornito di concessione edilizia e di nulla osta del Genio civile.
Il secondo intervento degli agenti si è registrato in via Costante Girardengo allo Zen, dove in una porzione di area porticato condominiale ad uso pubblico, di proprietà dello Iacp, è stata realizzata una unità immobiliare abusiva. L'immobile allo stato grezzo è fornito di impianti idrici ed elettrici già collegati. Anche in questo caso è scattata la denuncia per l'occupante e committente delle opere, anche lui sfornito di concessione edilizia, nulla osta del Genio.
Il terzo immobile sequestrato si trova in via Piazzetta dei Bovari, quartiere di Pallavicino, dove erano in corso dei lavori di ristrutturazione nonostante il Comune avesse notificato alla ditta un provvedimento a non eseguire i lavori. Anche in questo caso per il proprietario e committente dei lavori è scattata la denuncia perchè sfornito delle autorizzazioni necessarie.
L'ultimo sequestro è stato realizzato in viale Regione siciliana, all'altezza di ''Città Giardino'', perchè nel lotto di terreno di pertinenza in parte già edificato era in corso di realizzazione la costruzione di un manufatto ad una elevazione della superficie di 30 metri quadrati circa. Anche in quest'ultimo caso, denuncia all'autorità giudiziaria per l'amministratore pro tempore della Cardiac Group e responsabile delle opere perchè sfornito di concessione edilizia.
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