Ancora sequestri per abusivismo edilizio a Palermo. La Polizia municipale ha, infatti, posto i sigilli a tre aree dove tutto era pronto per costruire senza alcuna concessione edilizia. Gli interventi dei vigili nella lotta al mattone selvaggio questa volta hanno colpito i quartieri di Pallavicino, Falsomiele e Cruillas. In più, in un caso si indaga su eventuali manchevolezze all'interno dell'ufficio comunale per l'Abusivismo edilizio e del Genio civile.
È stata la presenza di una gru, in via Orazio Nelson al numero 9, e di due prefabbricati usati per il deposito di materiale edile a fare insospettire gli agenti, portandoli sulla strada giusta: i lavori continuavano, dopo la demolizione di alcuni fabbricati esistenti, all'interno di un cantiere non autorizzato che era già stato bloccato, senza che però venisse avviato il procedimento di sospensione dei lavori.
Per ciò è stato sequestrato - su dispoisizone dal pubblico ministero Maurizio Agnello e convalida dal Giudice per le indagini preliminari Giovanni Francolini - il fascicolo relativo al progetto dei due nuovi immobili, in vista di indagini che accertino eventuali responsabilità sia al settore Urbanistica edilizia che all'ufficio del Genio Civile di Palermo, sul mancato fermo del cantiere. Denunciato il custode giudiziario delle opere, ovvero l'amministratore della Magi Costruzioni Srl.
Un altro lotto di terreno, questa volta in Fondo Dragotto a Falsomiele, era stato sequestrato nel 2009, senza che poi venissero sospesi i lavori, fino addirittura al completamento di una casa adesso abitata. La proprietaria è stata denunciata perché sfornita di concessione edilizia.
Infine l'ennesima violazione dei sigilli è stata bloccata in via Salemi, per un immobile sequestrato nel 2006, al quale nel frattempo erano stati montati gli infissi ed era stato ultimato il prospetto esterno. Anche in questo caso è scattata la denuncia per la committente, sprovvista di qualsiaisi nulla osta.