News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
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  • CATANIA (ITALPRESS) – “Da decenni, il PIL pro capite del Sud Italia è poco più della metà di quello del Centro-Nord, consolidando disuguaglianze e rallentando la crescita del Paese. Colmare questo divario richiede politiche di sviluppo, non semplici misure redistributive. La crisi economica ha colpito duramente il Mezzogiorno, ma tra il 2019 e il 2023 […]

  • SIRACUSA (ITALPRESS) – Un soccorritore della Seus 118 è stato aggredito ieri sera dai familiari di una paziente ad Avola, in provincia di Siracusa. Colpito ripetutamente con calci e pugni ha riportato ferite al volto e ad una spalla. Al termine di una visita al pronto soccorso gli è stata certificata una prognosi di 7 […]

A Palermo una manifestazione per dire 'Giù le mani dalla Siria'

siria Passa anche da Palermo la mobilitazione contro la guerra in Siria. L'appuntamento è per sabato alle 17,30 in piazza Massimo.
L'iniziativa è organizzata dalla confederazione Cobas del capoluogo siciliano.
"Stati Uniti e Francia -. dicono i promotori - hanno annunciato un loro intervento militare contro la Siria con bombardamenti navali ed aerei. L'azione è gravissima e comporta moltissimi rischi di innescare conflitti armati ancora più catastrofici in Siria, in tutto il Medio Oriente e nel Mediterraneo. Senza sapere che cosa è successo, applicando il principio di colpevolezza senza prove e a dispetto del cui prodest, gli Usa e le altre potenze occidentali rivendicano la necessità di un attacco diretto alla Siria parlando di "oscenità morale del regime siriano". L'oscenità morale è questa guerra: una vera guerra di aggressione imperialista per il controllo geo politico della regione."

I Cobas invitano i lavoratori, gli studenti, i pacifisti a mobilitarsi per "impedire l'intervento militare annunciato, che potrebbe essere l'inizio di una vera e propria guerra di questi paesi contro la Siria; favorire una tregua immediata in tutto il paese e la cessazione della violenze; alleviare le attuali pesantissime condizioni di vita dei siriani, chiedendo l'annullamento delle sanzioni dell'Unione Europea, aiuti a quanto rimane in piedi dell'economia siriana, e sostegno ai profughi di cui si deve favorire il rientro; impedire l'uso del territorio siciliano come base di guerra. Per lo smantellamento di tutte basi USA e NATO in Sicilia a partire da quelle di Augusta, Birgi, Niscemi, Sigonella".