Finalmente anche a Palermo la Danza potrebbe recuperare la dignità di disciplina di studio presso le istituzioni scolastiche. Il Liceo Regina Margherita con il supporto della consigliera comunale Federica Aluzzo, ha lavorato intensamente per l'attivazione del primo Liceo Coreutico (di danza) a Palermo che dovrebbe partire a settembre 2014. I ragazzi dopo la scuola media potranno decidere quindi di intraprendere un corso di studi che oltre alle materie basilari (italiano, matematica ed altro..) contempla lo studio della danza classica e contemporanea sia pratica che teorica, musicalità ecc . L'avviamento del liceo prevede la convenzione con l'Accademia Nazionale di Danza di Roma che ha già dato parere favorevole. Al momento i locali su cui il liceo svilupperebbe queste attività sono la Body Studio (zona Politeama) e un locale alla Cala. Il comune di Palermo si sta attivando nella ricerca dei locali comunali idonei al liceo stesso per i prossimi anni. A questo punto, per la sicura attivazione dello stesso, si aspetta solo il parere favorevole dell'Ufficio regionale scolastico ed il decreto regionale che si dovrebbe avere nei prossimi giorni.
Per accedere i ragazzi dovranno superare un'audizione tenuta da una docente dell'Accademia Nazionale di Danza di Roma.
Le persone interessate devono dare al più presto i propri dati: NOME, COGNOME, E DATA DI NASCITA a
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
o cell. 338-8080259 e 347-6144690.
(Per info: www.reginamargheritapa.it e
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
)
"Da quando mi sono insediata, afferma la Consigliera Aluzzo, ho lavorato intensamente per la realizzazione di questo progetto affinchè anche la danza venga riconosciuta come forma d'arte al pari della musica e di altre discipline e come tale venga considerata dalle istituzioni. Del resto in molti paesi del mondo è già così, per cui sarebbe un prestigio per Palermo essere la seconda città del Sud Italia (dopo Salerno) e la prima della Sicilia (insieme a Messina) a recepire e colmare questa esigenza che può aprire nuove prospettive anche professionali per i ragazzi. Mi auguro quindi che la regione proceda celermente alla pubblicazione del decreto e che non blocchi quello che rappresenta un sogno per molti ragazzi".