Risalgono le temperature e, come per magia, ritorna la spazzatura per le strade. Un disagio ormai ciclico, tanto fastidioso quanto prevedibile ormai per i palermitani.
Questa volta il problema è 'tecnico': mezzi guasti e turni di raccolta che saltano.
Così, in alcune strade della città, spiega l'Amia, si potranno verificare possibili ritardi "che saranno recuperati nei turni successivi". Nello specifico "si potranno prevalentemente registrare disservizi in alcune strade servite da mezzi afferenti al servizio satellitare quali minicompattatori e autocarri con cassoni a vasche".
E se Palermo spera di non ripiombare nell'emergenza, a pochi chilometri il sindaco di Bagheria lancia l'allarme.
"Siamo stati lasciati soli, anche dalla Regione – dice Vincenzo Lo Meo - . Sin da quando mi sono insediato il mio primo problema da affrontare quotidianamente è stato quello dell'emergenza rifiuti. Oggi, nonostante tutto il nostro impegno - aggiunge -ancora problemi che si sommano ad altri, sembra che non ci sia via di uscita da questa emergenza. Come può Bagheria - conclude - diventare una città a vocazione turistica se le sue strade sono caratterizzati da maleodoranti cumuli di immondizia? Sembra che ogni nostro sforzo sia vano".