Arriva anche a Palermo – dal 19 al 21 ottobre - la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili "Fa' la cosa giusta".
L'obiettivo è quello di creare un luogo d'incontro e scambio per tutti i cittadini e le realtà desiderose di vivere secondo criteri di sostenibilità sociale, economica e ambientale. Si tratta di una realtà consolidata in città come Milano, Genova e Trento, ma che non era mai stata "esportata" a sud della Capitale.
La Fiera nasce da un'idea della casa editrice Terre di Mezzo, che da oltre quindici anni coniuga informazione indipendente e attenzione al sociale, e si terrà ai Cantieri culturali della Zisa.Tra gli organizzatori della tappa siciliana della Fiera ci sono: Addiopizzo, Arci Sicilia, Associazione per la pace e lo sviluppo nel Mediterraneo, Banca Etica, Best Up, CO.P.E., Centro di Documentazione Giuseppe Impastato, Fisac CGIL, Giovanni Abbagnato, Leontine Regine, Lavoro e non solo, Libera Terra del Mediterraneo, Liotro, Siqillyah, Solidaria.
Nell'ambito della Fiera, i cittadini interessati al consumo critico troveranno progetti innovativi e creativi per un mondo più equo e più pulito; le aziende che fanno della sostenibilià ambientale e sociale il loro punto di forza potranno promuovere i loro servizi; l'associazionismo, il terzo settore e il volontariato diffonderanno una cultura di impegno, pace, solidarietà, giustizia e partecipazione; le istituzioni e gli enti locali presenteranno le proprie "buone pratiche" per un cambiamento virtuoso del modo di produrre, consumare, governare e divertirsi.
Gli espositori saranno divisi secondo otto aree tematiche: buono da mangiare; abitare lo spazio, servizi etici; viaggiare; pace e partecipazione; editoria; moda e cosmesi; equo e solidale. Chi vuole partecipare può collegarsi al sito www.falacosagiustasicilia.org e scaricare l'apposito modulo.
Nell'ambito di "Fa' la cosa giusta!" sono anche previsti momenti formativi dedicati ai giovani, alle loro famiglie e agli operatori del mondo scolastico. Le classi iscritte potranno scegliere tra laboratori e percorsi tematici, resi possibili grazie al supporto dei volontari del Comitato "Fa la cosa giusta! Sicilia" e alla disponibilità degli espositoridella fiera che hanno deciso di dedicare parte del loro tempo e della loro esperienza agli studenti e ai loro insegnanti.
L'idea è quella di stimolare i giovani a riflettere sull'origine e sugli effetti di molte abitudini quotidiane, offrendo allo stesso tempo alternative praticabili, piacevoli e più rispettose dell'ambiente e dell'uomo.