A Monreale (PA), nelle terre dell' ex feudo Tagliavia di proprietà della Chiesa, è nata la prima ''fattoria solidale" siciliana.
Gli ospiti della Missione Speranza e Carità di Biagio Conte (nella foto) potranno autoprodurre pomodori, melanzane, cipolle e tenerumi e altre varietà di ortaggi e verdure in circa 40 ettari di terreno.
È il primo progetto pilota avviato con la collaborazione della Regione che intende promuovere "un nuovo modello di welfare capace di coniugare produzioni agricole, inclusione sociale, didattica per le scuole, valorizzazione del patrimonio e della sapienza della civiltà contadina, rivitalizzazione del tessuto rurale".
L'assessorato regionale alle Risorse agricole, infatti, ha già pronto un disegno di legge per l'agricoltura sociale, che prevede anche l'istituzione di un fondo per finanziare progetti analoghi con risorse comunitarie.
L'iniziativa al via da dicembre è stata inaugurata con la festa nelle colline dove sorge la fattoria, adiacenti l'omonimo Santuario della Madonna di Tagliavia. All'inaugurazione erano presenti il governatore Rosario Crocetta, l'assessore regionale alle risorse agricole Dario Cartabellotta, il fondatore della Missione Speranza e Carità Biagio Conte, l'attuale e l'ex arcivescovo di Monreale Michele Pennisi e Monsignor Salvatore Di Gristina.
"È un bell'inizio - ha commentato Crocetta -, credo che si possano fare tanti progetti di questo tipo. Anche di fronte alla crisi abbiamo la necessità di creare strumenti contro le povertà e l'emarginazione''.