Isabella Ragonese, classe '81, è tra le attrici emergenti italiane ad avere maggiore successo, siamo felici che la sua città d'origine sia proprio Palermo. Nel 2000 consegue un diploma di recitazione presso la Scuola Teatès, diretta da Michele Perriera.
Già numerosi i film ai quali ha preso parte, così come tanti sono già stati i premi vinti. Madrina della 67esima Mostra del Cinema di Venezia 2010.
L'esordio arriva con un film di assoluto successo, un capolavoro della filmografia italiana, Nuovo Mondo di Emanule Crialese –vincitore del Leone d'Argento Rivelazione 2007 al Festival del Cinema di Venezia. Arriva la popolarità con Tutta la vita davanti di Virzì e, la Sicilia filmica con Viola di Mare.
La Ragonese, arriva al set per un impulso del suo cuore. Frequentato il Liceo Garibaldi di Palermo e seguendo un laboratorio teatrale capisce d'aver trovato la sua strada, ovvero, la recitazione, l'interpretazione. Ed oggi, tra teatro e cinema, la Ragonese non saprebbe scegliere.
Per la nostra brava e talentuosa attrice, riuscire ad interpretare ruoli differenti è possibile. Così, Lei: " Se la propria personalità è versatile, come nel mio caso è certo che si possono interpretare ruoli divergenti. La preparazione che compio è quella di conoscere e contestualizzare la narrazione del soggetto. Capire gli atteggiamenti, i gesti, la storicità del periodo, permette di entrare dentro la storia e di interpretarla al meglio. Indubbiamente, affidarsi al regista è la chiave di svolta. E poi, amo le sfide. Riuscire nel diverso è ciò che mi carica di adrenalina. Il regista con il quale mi piacerebbe lavorare è Matteo Garrone."
Nel 2010 interpreta Elena, la moglie di Elio Germano, nel film La nostra vita di Daniele Luchetti e vince il Nastro d'Argento come migliore attrice non protagonista per le sue interpretazioni nel film di Luchetti e in Due vite per caso. Per La nostra vita riceverà la sua prima candidatura ai David di Donatello 2011 come miglior attrice protagonista.
Nel 2011 recita per la prima volta in una produzione televisiva, partecipando ad un episodio della serie televisiva Il commissario Montalbano. Nel marzo 2011 ha partecipato come protagonista al videoclip di Luciano Ligabue Il meglio deve ancora venire. Sempre nel 2011 è protagonista sul grande schermo del film Il primo incarico sotto la regia di Giorgia Cecere.
Ultima pellicola del 2011 che la vede come protagonista femminile è Il giorno in più, dal primo romanzo di Fabio Volo, per la regia di Massimo Venier.