E’ costato un bel po’ di milioni di euro ed è ancora lì, incompiuto. Considerato che le incompiute sono innumerevoli, nello specifico stiamo parlando di quello che sarebbe dovuto essere il Centro Comunale di Raccolta Differenziata dei rifiuti costruito dall’Amia a Partanna ma mai finito. E’ li da una decina di anni, cattedrale arrugginita ormai inutilizzabile. Una piattaforma che se fosse stata messa in funzione avrebbe, a regime, dato lavoro a circa 70 persone, con una potenzialità di stoccare circa 30 tonnellate di materiale all’anno tra vetro, lattine, carta e cartoni. Eppure l’inefficienza e il disinteresse ha permesso che uno stabilimento, tra l’altro ormai superato tecnologicamente, sia ancora li incompiuto e nel più totale degrado. Ma il fatto più pirandelliano è che più volte è stato oggetto di sequestro da parte della P.M. perché i proprietari delle ville sorte accanto il muro di cinta hanno protestato e fatto una serie di denunzie. Ma che quelle ville siano state costruite in gran parte abusivamente non lo ha controllato nessuno.
Al di la dello spreco di denaro pubblico, di cui non si scandalizza più nessuno, resta il fatto che ancora oggi la RAP, ex AMIA, continua a conferire altrove la differenziata facendo guadagnare piattaforme di raccolta private.
Di Manfredi Agnello