News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – “L’autonomia differenziata ammazzerà definitivamente il Sud. Hanno abolito la Decontribuzione Sud”. Così Giuseppe Conte, leader del M5S, nel corso dell’evento “L’Italia che conta”, a Palermo, a Villa Filippina, dove l’ex premier – davanti a circa 2 mila persone – ha annunciato le battaglie che il Movimento 5 Stelle porterà avanti con le […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Perchè la rigenerazione urbana nel sud Italia non rimanga utopia le strategie fondamentali sono due: limare le differenze tra centri e periferie (o tra centri grandi e piccoli) da un lato, investire sulle infrastrutture per rendere determinate aree più accessibili e attrattive dall’altro. Una doppia sfida che Palermo accoglie nell’incontro intitolato ‘Il […]

  • RAGUSA (ITALPRESS) – Il Consiglio di Amministrazione di Banca Agricola Popolare di Ragusa ha approvato il progetto di fusione per incorporazione di Banca Popolare Sant’Angelo in BAPR,coerentemente con l’iter e le tempistiche di cui all’accordo quadro sottoscritto il 25 maggio scorso. L’operazione, il cui perfezionamento è soggetto, tra l’altro, all’ottenimento di tutte le autorizzazioni previste […]

Sorpresi dai carabinieri a saccheggiare un distributore di benzina. Arrestati due giovani

Stavano depredando un distributore di benzina sotto sequestro sito in viale Regione Siciliana, nei pressi dello svincolo di via Oreto. Luciano Conigliaro, 29 anni, pregiudicato palermitano e Claudio Guerrera, diciottenne residente a Misilmeri, sono stati trovati in flagranza di reato da una gazzella del nucleo radiomobile dei carabinieri, mentre tagliavano i fili del telefono dell'area invalicabile. Nella loro auto sono stati rinvenuti scaffali in metallo, mensole di marmo ed una borsa contenente pinze, cacciaviti, tronchesi e un piede di porco. Tutti materiali che servivano ai due ladri per lo scasso. A poca distanza dall’auto i militari hanno trovato, poggiate per terra e già pronte per essere portate via, sei pistole erogatrici ed alcuni cavi elettrici asportati dalle colonnine di carburante.
Portati in caserma Conigliaro e Guerrera hanno ammesso le loro responsabilità e, dopo le formalità di rito, sono stati condotti entrambi, in stato di arresto, al carcere ucciardone.