News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • ROMA (ITALPRESS) – Inquadramento e condizioni economiche migliori, impegno a garantire continuità occupazionale di lungo periodo e reintegro attraverso l’assunzione in una nuova cooperativa sociale che gestisce il servizio di call center. Questi gli elementi cardine della proposta che Wind Tre ha fatto a favore dei lavoratori con disabilità, i cui contratti legati ad una […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Medici, infermieri, operatori e volontari dei “camici gialli” dell’Ospedale Madonna dell’Alto di Petralia Sottana sono stati ricevuti da Papa Francesco in Vaticano. La delegazione, composta da 48 persone, era guidata dal cappellano del nosocomio Don Giuseppe Garofalo. Al termine dell’udienza generale, il Santo Padre si è intrattenuto con la delegazione, che comprendeva […]

  • AGRIGENTO (ITALPRESS) – Lungo la strada statale 640 “Strada degli Scrittori”, in contrada Gasena nel comune di Agrigento, è stato inaugurato il Parco Livatino dedicato al giovane giudice vittima di mafia.L’area, di circa 4.500 metri quadrati, si legge in una nota, è stata concessa da Anas per la durata di 10 anni al Co.N.Al.Pa. – […]

I giovani vogliono fare impresa. Ma il sistema lo rende possibile?

Quale è il significato profondo di volere essere, diventare un imprenditore e che significato in più assume questa volontà al sud del nostro paese. Quanta voglia c'è nei giovani di mettersi in proprio, di credere nelle proprie idee e realizzarle. Io credo tanta. Ma diventare un imprenditore, realizzare un'idea oggi non è nel nostro paese una cosa affatto semplice. Dalle condizione ambientali, spesso complesse, al sistema infrastrutturale viario e tecnologico, alla burocrazia infinita, vale la pena ricordare che l'OSCE colloca l'Italia al 64° posto nella classifica dei paesi con più burocrazia, all'accesso al credito, il sistema bancario non finanzia idee ma presta soldi a chi può garantire garanzie finanziarie o immobiliari. In tutto questo quali sono le reali chance perché un giovane decida di mettere su un'impresa. Poche. Infatti ogni anno assistiamo alla desertificazione dei nostri giovani che finito il proprio percorso universitario, o ancora prima, preferiscono andare all'estero. Se non si interviene sugli assi strutturali e finanziari che presuppongono l'avvio di un'impresa e la consequenziale nascita di un imprenditore, non continuiamo a fare retorica sulle opportunità per i nostri giovani,

Nella foto il Prof. Salvatore Tomaselli