News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • ROMA (ITALPRESS) – Inquadramento e condizioni economiche migliori, impegno a garantire continuità occupazionale di lungo periodo e reintegro attraverso l’assunzione in una nuova cooperativa sociale che gestisce il servizio di call center. Questi gli elementi cardine della proposta che Wind Tre ha fatto a favore dei lavoratori con disabilità, i cui contratti legati ad una […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Medici, infermieri, operatori e volontari dei “camici gialli” dell’Ospedale Madonna dell’Alto di Petralia Sottana sono stati ricevuti da Papa Francesco in Vaticano. La delegazione, composta da 48 persone, era guidata dal cappellano del nosocomio Don Giuseppe Garofalo. Al termine dell’udienza generale, il Santo Padre si è intrattenuto con la delegazione, che comprendeva […]

  • AGRIGENTO (ITALPRESS) – Lungo la strada statale 640 “Strada degli Scrittori”, in contrada Gasena nel comune di Agrigento, è stato inaugurato il Parco Livatino dedicato al giovane giudice vittima di mafia.L’area, di circa 4.500 metri quadrati, si legge in una nota, è stata concessa da Anas per la durata di 10 anni al Co.N.Al.Pa. – […]

Agenti travestiti arrestano tre palermitani per estorsione

Poliziotti travestiti da parcheggiatori abusivi hanno arrestato tre palermitani per estorsione ai danni di un imprenditore edile. E' accaduto a Palermo. In manette sono finiti Nunzio Di Stefano, 44 anni, Giuseppe Adelfio, 36 anni, e Massimiliano Garofalo, 38 anni. I tre, secondo quanto accertato dagli investigatori, avrebbero ripetutamente minacciato un imprenditore chiedendogli la somma di 1.500 euro, come "risarcimento danni". Di Stefano infatti avrebbe avuto un incidente sul lavoro avvenuto quando si trovava alle dipendenze della ditta della vittima.

La  richiesta iniziale era stata di 5 mila euro. Ed all'imprenditore venne anche chiesto di denunciare un falso incidente stradale, così da potere intascare il risarcimento assicurativo. Ma la vittima ha resistito ad ogni pressione e si è rivolta alla polizia, che ha fatto scattare una trappola arrestando i tre indagati. Gli agenti, travestiti da parcheggiatori abusivi, si sono presentati sul luogo convenuto per la consegna del denaro e, non appena è avvenuto il passaggio di mano, hanno dismesso fischietto e cappellino ed bloccando gli estorsori.