Palermo. Simone Di Trapani confermato coordinatoee provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà a Palermo. Radicamento territoriale e rinnovata capacità di attrarre le forze sane della società per innescare un concreto processo di cambiamento, le indicazioni.
"Non ho – ha detto Di Trapani nel corso del suo intervento – 'ricette' per il partito, ma di certo non si possono applicare le soluzioni del passato. Servono idee nuove e tutti dobbiamo partecipare alla realizzazione di nuovi progetti partendo dal radicamento territoriale, interpretando i sentimenti dei cittadini".
Cittadini che, per Di Trapani, sempre più spesso davanti a "una politica malata di trasformismo e consociativismo con continui cambi di casacca" si rifugiano nell'astensionismo.
Per Di Trapani "Sel deve essere il perno di un'aggregazione plurale, ma senza gli errori del passato".
"Capiamo – ha spiegato Di Trapani – le difficoltà dell'amministrazione comunale, ma i palermitani si aspettavano molto di più".
Da qui, l'obiettivo a medio termine di realizzare "un osservatorio sulla città per valorizzare quanto di buono viene fatto, ama anche per essere da stimolo all'amministrazione cittadina. Serve – ha ribadito – un netto cambio di passo per non rassegnarci al 'festival delle occasioni perdute'".