Palermo. I musei siciliani resteranno chiusi nei giorni festivi per mancanza di fondi.. anzi no.

In un primo momento, la chiusura era stata decisa dall'assessorato regionale ai Beni culturali per mancanza di risorse. I responsabili di musei, gallerie e parchi archeologici si sono visti recapitare una comunicazione per disporre la chiusura delle strutture nei giorni 'rossi' del calendario.

Una decisione duramente contestata da sindacati e da esponenti della maggioranza come il parlamentare Mario Alloro del Pd. "È l'ennesima dimostrazione di inadeguatezza di questo governo - ha attaccato Alloro -, che invece di dare risposte positive ai problemi della Sicilia decide di chiudere i musei e mettere in ginocchio una delle principali risorse e attrattive dell'Isola".

Poche ore dopo la marcia indietro. "Musei e siti archeologici siciliani saranno regolarmente aperti a partire da domenica e lunedì prossimi". A dare l'annuncio lo stesso governatore siciliano, Rosario Crocetta.

L'ex sindaco di Gela ha incontrato l'assessore ai Beni culturali, Mariarita Sgarlata, e il dirigente del dipartimento, Sergio Gelardi. Al termine del vertice il dipartimento ha predisposto la revoca della direttiva e nei prossimi giorni è in programma un incontro con i sindacati per mantenere l'apertura dei siti archeologici dell'Isola tutte le domeniche e i festivi, utilizzando personale della Regione e precari.