Palermo. Verso la prima legge quadro sulle isole minori. E' stato incardinato in commissione Ambiente e Territorio dell'Assemblea regionale siciliana il ddl del M5S Stelle, primo firmatario Giampiero Trizzino, che mira a "cambiare il volto praticamente a tutti i settori della vita isolana, dalla salute, al paesaggio, dal turismo alle altre attività economiche".
Il progetto di legge quadro è stato elaborato in collaborazione con l'Associazione nazionale comuni isole minori e con docenti delle università.
L'obiettivo del Movimento 5 Stelle è di portare il testo in Aula entro gennaio "in modo da dare risposte certe agli abitanti delle isole, dove ogni problema ordinario si trasforma in un'emergenzà".
Il ddl prevede la creazione di un fondo che assicuri alle isole autonomia finanziaria, garantendo loro una più accurata programmazione degli investimenti in qualsiasi settore.
''Non è più tempo - afferma Giampiero Trizzino - di provvedimenti sporadici, di agevolazioni fiscali episodiche e frammentarie che spesso assumono la parvenza di vera e propria elemosina, che certo non sono sufficienti a sanare l'economia insulare, né a risolvere il problema delle casse dei Comuni, quasi sempre vuote".
Il ddl spazia dalla valorizzazione dei beni culturali ed ambientali, alla garanzia di un adeguato rifornimento idrico, dal recupero del patrimonio edilizio alla promozione dell'artigianato e della pesca. Previsti anche interventi sul piano della fiscalità di sviluppo, e l'introduzione di un'imposta di sbarco con il tetto massimo di 1,50 euro, come misura alternativa alla tassa di soggiorno. Il ddl prevede anche il rafforzamento e il potenziamento degli ospedali e misure a sostegno del sistema scolastico.