Palermo. Nel capoluogo siciliano la manifestazione regionale della Cisl per chiedere a Governo e Parlamento regionali 'scelte di rottura' in grado di rimettere in moto l'economia dell'Isola.
Dalle nove province dell'Isola sono arrivati, calcolano gli organizzatori, settemila persone e settanta-ottanta pullman e piazza Indipendenza, davanti a Palazzo d'Orleans, sede della presidenza della Regione a Palermo, si va colorando di verde e bianco dal colore dei palloncini e delle bandiere del sindacato.
Una catena umana ha stretto simbolicamente, dentro "un grande serpentone sociale", presidenza della Regione e Assemblea regionale siciliana.
Alla "manifestazione-appello" della Cisl a politica, istituzioni, forze economiche e sociali dell'Isola per "mettere al centro, assieme, i temi della crisi e di una rottura storica con la logica delle risse, delle poltrone, degli sprechi e di una gestione clientelare e affarista della spesa", hanno dato l'adesione tantissime associazioni, come Confindustria, Confartigianato, le principali centrali coop, Confcooperative, Lega e Agci. Ed ancora: Acli, Cna e Confapi regionali; il Coordinamento H fra le associazioni dei portatori di handicap e tante onlus.