Palermo. Forza Italia riparte dal territorio, si riorganizza il vista delle prossime sfide.
In Sicilia il ruolo di coordinatore è stato affidato a Vincenzo Gibiino.
Inizialmente sembrava che l'incarico sarebbe toccato a Stefania Prestigiacomo, ma l'ex ministro manterrà un profilo più 'nazionale' lasciando spazio, a livello locale, a volti meno noti.
Nato il 4 gennaio del 1965 a Catania, Gibiino è avvocato civilista patrocinante in Cassazione. Imprenditore, ha aderito al movimento di Silvio Berlusconi sin dal 1994, anno della fondazione, ricoprendo dal 1999 il ruolo di coordinatore provinciale.
Eletto nel 2008 alla Camera dei Deputati (XVI legislatura, XXV circoscrizione, Sicilia 2) nelle liste del Pdl, è stato membro della commissione Ambiente, componente del Comitato per la legislazione, e per il Popolo della Libertà ha ricoperto il ruolo di responsabile casa e coordinatore della Città di Catania. Rieletto in Parlamento nel 2013, al Senato della Repubblica (XVII legislatura, circoscrizione Sicilia), è attualmente capogruppo di Fi-Pdl in Commissione lavori pubblici e comunicazioni a Palazzo Madama e capogruppo nella Commissione bicamerale sull'attuazione del federalismo fiscale.
Membro del Direttivo e della Giunta di Federcasa, federazione tra tutti gli enti di edilizia residenziale pubblica italiani, oggi è presidente revisori dei conti dell'organizzazione e vicepresidente di Europan-Italia, sezione italiana dell'associazione europea che organizza concorsi aperti ai giovani architetti e ingegneri di tutta Europa. Nel 2006 è stato componente di Cecodhas, la federazione europea dell'housing sociale, pubblico e cooperativo.
"E' con estremo senso di responsabilità, spirito di servizio e gratitudine - ha detto il neo coordinatore - che accolgo dal presidente Silvio Berlusconi l'incarico di guidare Forza Italia in Sicilia. Un impegno importante in un momento storico ed economico altrettanto importante, per la nostra terra bistrattata, per i nostri concittadini considerati troppe volte italiani di serie B. Ringrazio il Cavaliere per la fiducia concessami e per il dono della sua amicizia, ringrazio sin d'ora tutti coloro che in Forza Italia collaboreranno fattivamente al raggiungimento del nostro primo obiettivo: il riscatto e la crescita della nostra terra".
Secondo Gianfranco Miccichè "Silvio Berlusconi sa bene che in Italia non si vince senza Sicilia. Il centrodestra siciliano deve tornare a vincere e oggi ha tutti i requisiti per riuscirci. C'è una nuova prima linea - aggiunge - fatta di giovani in gamba, cresciuti in questa terra e pronti a spendersi per essa. C'è la voglia, grandissima, di tornare ad essere vincenti. E adesso c'è anche il nome giusto, quello di Vincenzo Gibiino, per guidare il nuovo corso di Forza Italia".
La nomina di Gibiino è stata accolta con favore anche da Saverio Romano, per il quale "Con la nomina di Vincenzo Gibiino a coordinatore regionale di Forza Italia, la Sicilia può gettare le premesse per un ritorno alla vittoria del partito di Berlusconi, ben sapendo che sono necessari sia il radicamento territoriale sia una proposta politica adeguata alle esigenze della nostra terra, alle prese con le gravi emergenze di una crisi drammatica".