"Patrizia Monterosso? È la protagonista di una commedia tragicomica siciliana". Questa la dichiarazione del segretario generale della Cisl Sicilia, Maurizio Bernava, che non sa se essere più sorpreso (o basito) o più infuriato per il comportamento del segretario generale di Palazzo d'Orleans, Patrizia Monterosso, protagonista di certe affermazioni sulla Formazione Professionale in Sicilia.
Il Segretario Generale della regione Siciliana, una delle presenze più stabili negli ultimi 10 anni nelle stanze dei bottoni regionali, Patrizia Monterrosso, aveva fatto dichiarazioni molto forti nei confronti della Regione... Si, di quella stessa regione di cui lei è parte integrante e su cui siede in una delle poltrone più importanti. "Le somme concesse come extra budget agli enti di Formazione devono essere recuperate. In caso contrario farò causa ai responsabili." Tra questi il dirigente generale del dipartimento Formazione e Lavoro Anna Rosa Corsello. La stessa formazione in cui la Monterrosso ha ricoperto con il governo Lombardo incarichi di primissimo piano.
Affermazioni che hanno suscitato la ferma risposta del Segretario della CISL Sicilia che ha continuato dicendo:
"La vicenda della Monterosso non è altro che la conseguenza di un sistema drogato, e quando si è drogati si fanno anche cose folli. Mi sembra una follia, infatti, che un cittadino, rappresentante di un'istituzione della Repubblica Italiana, rinviato a giudizio per danno erariale per difendersi scarichi sul sistema della Formazione, sui pochi enti che restano, e quindi sul lavoro, le responsabilità, rischiando di portarli al fallimento. Una cosa moralmente indecente".
(Patrizia Monterosso nella foto)